Non solo i destinatari ma anche i periodi di queste apparizioni sono diverse. Il filo rosso è la devozione a Maria e la sua vicinanza al popolo.
Che i destinatari siano tre bambini o una coppia poco cambia. La Madonna è apparsa su un albero di castagne in provincia di La Spezia.
Ricostruiamo le tradizioni principali di questi eventi e cerchiamo di capire cosa sia successo e qual è il messaggio che Maria ci ha consegnato.
La storia affonda le radici in un’epoca lontana difficile da precisare. Siamo nel territorio di Ripalta frazione di Borghetto di Vara in provincia di La Spezia. Un gruppetto di monaci costruisce una piccola Chiesa e vi collocano un’icona della Madonna col Bimbo Gesù. La Madonna è rappresentata seduta su un castagno, si dice in ricordo di un’apparizione. Per questo motivo l’immagine è intitolata “Nostra Signora della Castagna”. Siamo intorno al XII secolo.
Si narra che la Madonna sia stata immortalata su questo albero perché così si è manifestata a tre pastorelli. Questi tre bambini stanno pascolano il gregge nei pressi delle rovine di un’antiche chiesetta ormai fatiscente. La Madonna è sorridente col bambino in braccio. Si poggia sul castagno e più volte scende verso i ragazzi, ma lascia il bambino sull’albero. Non è unica volta, appare loro diverse volte.
L’apparizione a due giovani
È il 2 aprile del 1779, è sera tarda, circa le 21. Due giovani si incontrano sul ponte di BoccaPignone, lungo la strada che collega La Spezia a Borghetto Vara. Lui si chiama Domenico ha 24 anni, la giovane è una contadina della sua stessa età. Vengono da direzioni diverse, quando si incontrano, però la giovane guarda verso il bosco e si ferma incantata. Inizia a pregare con fervore. Domenico le chiede cosa sta accadendo, ma non occorre che lei spieghi nulla, gli basta volgere lo sguardo nella stessa direzione che vede anche lui. Di fronte a loro c’è la Madonna, bellissima in abiti sfolgoranti, gioiosa, dolce e sorridente.
Domenico cerca di avvicinarsi ma la visione scompare. I due giovani raccontano a tutti cosa gli è accaduto. Non occorre molto tempo alla popolazione per decidere di innalzare una Chiesa proprio nel punto dell’apparizione. Lo stesso anno, infatti, iniziano i lavori. Si racconta che anche nel corso dello svolgimento dei lavori la Madonna sia apparsa anche a degli operai. Gli uomini sono in pausa pranzo accomodati sul prato. Dinanzi a loro si dischiude un fitto bosco. Ben presto vedono una donna bellissima e luminosa muoversi verso il bosco. Queste apparizioni sono il segno della vicinanza di Maria a questo luogo. E si tramanda che le apparizioni non si siano mai fermate fino ad oggi.
Preghiera alla Madonna del Castagno
Santissima e amorosissima nostra Madre, Maria di Ripalta, Ti salutiamo in questi giorni a Te consacrati primogenita di Dio e capolavoro della Divina Onnipotenza. Ti veneriamo su quel trono di gloria, sul quale ti pose l’amoroso cuore di Dio, che in Te versò tutti i tesori delle grandezze divine e che di Te tanto si compiacque, prima che il mondo fosse. Deh! Oh Maria, noi che sull’altezza di questo monte contempliamo la sublimità della Tua gloria e dei Tuoi pregi nel paradiso, Ti preghiamo: dona da quel Tuo Trono sublime e sfolgorante di maestà, su di noi qui radunati, tutte quelle grazie con le quali speriamo di giungere a godere le divine misericordie, che Dio serba a chi lo ama e fedelmente lo serve. Amen