Antonia ha fame, mendica un po’ di pane. Quando la sollecitudine tra gli uomini vacilla, Maria non fa mancare la sua.
Tutte le esperienze che Maria ci fa vivere commuovono, ma alcune esprimono la potenza della tenerezza in maniera straordinaria. Come la storia del miracolo che si ricorda oggi.
Quale madre vedendo un figlio in difficoltà non interviene prontamente? Maria che è la Madre di tutte le madri non si fa mai attendere.
Oggi siamo a Poggio di Castel San Pietro. Un piccolo borgo nella pianura bolognese. Oggi è meta di pellegrinaggio di tantissimi fedeli che si recano al Santuario della Beata Vergine Maria. Il luogo dove sorge oggi il santuario è lo stesso dove il 22 febbraio 1550 la Madonna è apparsa a una donna, anziana mentre va per le strade famelica mendicando un poco di pane. Contiene anche il dipinto che ha immortalato il miracolo e ancora oggi lo possiamo ammirare.
Ma cosa è successo da ridurre una donna alla fame? È scoppiata la Riforma protestante, da pochi anni è morto Martin Lutero, le conseguenze dei pesanti conflitti nelle terre della protesta religiosa si fanno sentire anche in Italia. Come sempre chi soffre di più è il popolo. Contadini e artigiani spesso non riescono a portare il pane a casa. Antonia è una di queste persone. Ma la fame è un bisogno primario. Non ha Partito, non ha credo, è umano.
Antonia è cieca, ma…
La protagonista di questa storia, Antonia, è cieca quindi ha ancora più difficoltà a procurarsi il sostentamento. Il 22 febbraio del 1550, mentre sta mendicando le appare la Beata Vergine Maria e le da indicazioni precise. Le dice di tornare a casa perché avrebbe trovato pane e che da questo momento non le sarebbe mancato mai più. Antonia cammina il più speditamente possibile, giunta a casa, spalanca la porta, trova il pane e pian piano recupera anche la vista.
Effettivamente per tutta la vita luce e pane non le sono mai mancati. Come accade nei piccoli borghi la notizia si diffonde rapidamente. La devozione a Maria si rafforza sempre più fino alla decisione di costruire una Chiesa dove potersi ritrovare ai piedi della solerte Madre. La costruzione iniziale è piccola, col tempo però è ingrandita. Innumerevoli miracoli avvengono di vario genere, ieri come oggi. In questa giornata è di tradizione benedire “il pane dei poveri” che è distribuito in segno di fraternità e come atto di affidamento alla protezione di Maria.
Preghiera alla Madonna del Poggio
Santissima Vergine Maria,
tu che sei Madre di ogni uomo
e hai avuto pietà della povera mendicante che a te si rivolse fiduciosa,
guarda con amore a tutti noi tuoi figli.
Con fiducia invochiamo la tua intercessione materna,
stretti nelle necessità, nella miseria materiale e spirituale,
nella malattia,
nella mancanza di pace e di amore.
Provvedi a noi, Maria, te ne preghiamo,
e intercedi per ognuno di noi presso Gesù
affinché possiamo un giorno tornare a ringraziarti in eterno
e ad intessere le perenni lodi di Dio,
Padre, Figlio e Spirito Santo,
nel gaudio eterno del Cielo.
Amen.