La Madonna appare a un giovane consacrato dei Padri Agostiniani scalzi, mentre è raccolto nella preghiera della sera. Si mostra a lui bellissima e gli affida una missione molto particolare.
Oggi è un santuario tanto frequentato, il Santuario di Nostra Signora Assunta di Carbonara a Genova, noto a tutti come Santuario della Madonnetta, nome che rimanda alle sue origini legate a una visione.
La preghiera serale di Padre Carlo è interrotta da una mistica visione.
Padre Carlo Giacinto Sanguineti, oggi Venerabile, nel 1674, tempo dei fatti è un giovane consacrato dei Padri Agostiniani scalzi. È l’ora del canto del Vespro. È tutto intento a pregare quando è interrotto da una visione. La Madonna si mostra a lui in tutto il suo splendore. Gli mostra un luogo specifico dove desidera sia costruita una chiesa in suo onore. In un attimo gli mostra anche fiumi di persone che vi accorrono. La cosa più sorprendete che P. Carlo vede è che sono persone tutte in lacrime ma non di disperazione, bensì di gioia per le grazie che stanno ricevendo. P. Giacinto capisce che la chiesa che gli sta chiedendo di costruire sarebbe stata luogo di consolazione e di gioia per tantissime persone.
La visione non finisce qui. P. Carlo vede anche che nei locali sottostanti la Chiesa è riprodotta una rappresentazione della Passione di Nostro Signore, dove in particolare c’è Maria che stringe tra le sue braccia il corpo esanime di Gesù. Appena ripreso dalla visione, il religioso è preso da grande commozione, realizza quanto gli è appena accaduto e che ora quella è diventata la sua missione. Si mette in movimento subito. Ma dove troverà il terreno? E i fondi per realizzare la Chiesa?
Donazioni provvidenziali
Tutti noi sappiamo che, quando il Signore ha un progetto, trova mille vie per realizzarlo. Il primo problema che incontra P. Carlo è concreto gli occorre il terreno, i materiali, i lavoratori. Ed ecco il Signore gli invia tutto. Il terreno lo dona il Senato della Repubblica. C’è un terreno dove è collocata una cappellina dedicata a San Nicola, P. Carlo lo può usare per la nuova costruzione, e col terreno arriva tutto ciò che gli occorre.
Con zelo coinvolgente realizza il progetto mariano. Fa anche restaurare una statua della Madonna che chiama affettuosamente “Madonnetta”, da qui il nome usuale di questo luogo sacro. Ha ricevuto questa statua in dono da una nobildonna, Isabella Moneglia, moglie del Senatore Paride Salvago, ed è quella che ancora oggi ammiriamo nel santuario.
Informazioni utili. Il Santuario si trova in: Salita della Madonnetta, 5 – 16136 Genova. Tel. 0102725308. Sito: https://santuariomadonnetta.it/ci-presentiamo/.
Preghiera alla Madonnetta
O cara Madonnetta, madre di Gesù e madre nostra,
tu ai piedi della Croce sei stata costituita riconciliatrice
dei peccatori: per i meriti del sangue prezioso del tuo
Figlio Gesù, ottieni il perdono delle nostre colpe,
la consolazione a coloro che soffrono nel corpo
e nello spirito, il conforto a tutti.
Nel tuo cuore di Madre, noi ci rifugiamo per sempre
e ti chiediamo la grazia di imparare a riconoscere e
servire con amore premuroso Gesù sofferente nei fratelli.
Grazie, o Madre amabile, per il tuo servo fedele,
il venerabile Padre Carlo Giacinto, che ha edificato questo
Santuario da te voluto e in cui sei particolarmente presente.
Con Lui ti chiediamo di accompagnare la Chiesa
nel difficile cammino verso la patria celeste,
fino al giorno glorioso di Cristo risorto, tutti uniti nella vita
divina che non avrà mai fine.
Amen.