Preghiera a Maria 7 giugno: un piccolo comune calabrese, diventa scenario di eventi straordinari

A Conflenti, in provincia di Catanzaro, tre persone hanno delle apparizioni della Madonna, nessuno gli crede ma i prodigi continuano.

Il piccolo borgo della Calabria è scelto dalla Madonna che lì appare ai tre, ma i destinatari del suo messaggio dovranno fare i conti con l’incredulità generale.

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Preghiera a Maria, 7 giugno. Madonna-di-Conflenti (Photo web source)

La devozione che ricordiamo oggi è dedicata alla Madonna della quercia. La prima apparizione risale al 7 giugno 1578, la storia è straordinaria.

Lorenzo Folino è un umile pastore. Come ogni giorno porta il suo gregge al pascolo. Il caldo afoso lo costringe a cercare riparo sotto un castagno, si addormenta. Ad un tratto è svegliato da una dolce melodia, di voci come angeliche. Si sveglia si soprassalto, è spaventato e immobile, riesce solo a guardarsi intorno. In lontananza, da una collina vede scendere su di una quercia la Vergine attorniata dagli angeli. Lorenzo balza in piedi, lascia il gregge, corre ai piedi della Madonna e si prostra dinanzi a lei.

La Madonna lo accoglie sorridente e subito gli parla: “Va’, o figlio, dal sindaco e dal parroco e racconta loro ciò che hai visto. Dì che io sono la Madre di Dio e che voglio che si costruisca una chiesa nel luogo che ti mostro”. Indica anche il luogo preciso dove dovrà avvenire la costruzione: Visora, nel punto dove si trova una grande quercia. Lorenzo corre subito in paese e annuncia sia al Sindaco che agli abitanti quanto accaduto.

La reazione incredula

Chiunque ascolti il racconto reagisce con ironia. La Madonna, allora si manifesta a un’altra persona: Vermiglia Mercuri, e un’altra ancora: Delicia Mastroianni. La richiesta è la stessa fatta a Lorenzo, la costruzione di una Chiesa. Nonostante i testimoni fossero tre, la reazione non varia. Non ci crede nessuno. ed ecco che Maria riappare molte altre volte, sia a singoli che a raggruppamenti di popolo. Opera anche dei miracoli per vincere l’incredulità.

Santuario Madonna-di-Conflenti.
Santuario Madonna-di-Conflenti (Photo web source)

Quando i fatti registrati hanno raggiunto numeri impressionanti, tutti si sono convinti che non è frutto di fantasia, così si è iniziata la costruzione della Chiesa. la quercia dove è apparsa la Madonna è rimasta intatta fino al 21 luglio 1921 quando è stata distrutta da un incendio, insieme con la Chiesa. Solo dieci anni dopo iniziano i lavori di restauro che danno all’edificio la bellezza attuale.

Preghiera alla Madonna della Quercia di Conflenti

Vergine Santa, Madonna della Quercia, Ti rivolgiamo una supplice e confidente preghiera: Proteggici in particolare dall’infernale serpente che vuole il nostro male, terreno e soprattutto eterno, il male delle nostre famiglie, dell’Umanità intera e dell’intero nostro pianeta. Aiutaci a mettere in condizione di non nuocere i suoi stessi servitori terreni, convertendo li a Cristo. Vigila sul Successore di Pietro e sulla Chiesa affidata alle sue cure. Vigila su questa comunità diocesana di Lamezia e sui suoi pastori, sull’Italia, sull’Europa e sugli altri continenti. Regina della pace, ottieni il dono della concordia e della pace per i popoli e per l’intera umanità.

Vergine obbediente, Madre di Cristo, che, con il tuo docile “si” all’annuncio dell’Angelo, sei diventata Madre dell’Onnipotente. Aiuta tutti i tuoi figli ad assecondarei disegni che il Padre celeste ha su ciascuno, per cooperare all’universale progetto di redenzione, che Cristo ha compiuto morendo sulla croce. Vergine di Nazareth, Regina della famiglia, rendi le nostre famiglie cristiane fucine di vita evangelica, arricchite dal dono di molte vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata. Mantieni salda l’unità delle nostre famiglie, oggi tanto minacciata da ogni parte, e rendile focolari di serenità e di concordia, dove il dialogo paziente dissipi le difficoltà e i contrasti. Veglia soprattutto su quelle divise e in crisi, Madre di perdono e di riconciliazione.

Vergine Immacolata, Madre della Chiesa, alimenta l’entusiasmo di tutte, che il Signore va suscitando con il suo Santo Spirito. Rendi ferma e decisa la volontà di quanti il Padrone della messe continua a chiamare come operai nella sua vigna, perché, resistendo a ogni lusinga ed insidia mondana, perseverino generosamente nel seguire il cammino intrapreso, e, con il tuo materno soccorso, diventino testimoni d i Cristo attratti dal fulgore del suo Amore, sorgente di gioia. Vergine Clemente, Madre dell’umanità, volgi il tuo sguardo sugli uomini e le donne del nostro tempo, sui popoli e i loro governanti, sulle nazioni e i continenti. Consola chi piange, chi soffre, chi pena per l’umana ingiustizia, sostieni chi vacilla sotto il peso della fatica e guarda al futuro senza speranza.

Incoraggia chi lavora per costruire un mondo migliore dove trionfi la giustizia e regni la fraternità, dove cessino l’egoismo e l’odio, e la violenza. Ogni forma e manifestazione di violenza sia vinta dalla forza pacificatrice di Cristo! Vergine dell’ascolto, Stella della speranza, Madre della Misericordia, sorgente attraverso la quale è venuto nel mondo Gesù, nostra vita e nostra gioia, noi Ti ringraziamo e Ti rinnoviamo l’offerta della vita, certi che non ci abbandoni mai, specialmente nei momenti bui e difficili dell’esistenza. Accompagnaci sempre: ora e nell’ora della nostra morte. Amen!

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