È davvero scioccante il fatto: padre maledice suo figlio, ecco che quelle parole hanno un effetto terribile, tanto da invocare il demonio che arriva e sta per portarlo via. La mamma del piccolo, disperata, a quel punto supplica la Madonna.
Un prodigioso intervento di Maria contro un demonio è all’origine dell’Eremo della Madonna del soccorso di Municciano (Lucca) che oggi è in festa.
Un giorno un contadino che vive a San Cassiano a Vico, una frazione di Minucciano, in provincia di Lucca è così adirato con suo figlio che lo maledice. L’ira è un peccato terribile, spesso ci appelliamo a mille scuse per giustificarci ma niente può cancellare la verità, che ogni scatto di ira spalanca le porte al diavolo e ai suoi aguzzini. Certo a volte i figli fanno perdere la pazienza, ma occorre esercitarsi per non cedere all’ira.
Il miracoloso salvataggio
Questo contadino non riesce a dominarsi e maledicendo suo figlio lo consegna nelle mani del diavolo. All’improvviso vede ciò che sta accadendo. In un attimo e veloce più della luce, il principe delle tenebre si fionda nella stanza dove sta l’uomo col figlio. Assiste a tutto questo anche la mamma del piccolo. Una madre non resta indifferente. Pensa di rivolgersi alla Madonna, da madre a Madre. è certa che la esaudirà.
La Vergine Santissima, infatti, non tarda ad intervenire, si mostra alla coppia, si interpone tra il bimbo e il demonio, alza la sua mano e lo ferma, basta il suo sguardo amorevole a far indietreggiare lo spirito maligno e rimandarlo all’inferno. Da quel momento si diffonde in città la devozione alla Madonna del soccorso. La tradizione fa risalire questi fatti a prima del 1400. Infatti già nel 1400 sappiamo dell’esistenza di un oratorio dedicato alla Madonna del Soccorso in cui c’è una scultura che ricorda l’episodio. La raffigurazione è molto suggestiva, infatti, si vede un bambino sulla sinistra, mentre sulla destra c’è un demonio che si muove verso di lui e sta per prenderlo. Al centro c’è la Madonna che ha in mano un bastone, e ferma il demonio.
La nascita dell’eremo
Nel 1550 il Vescovo della Diocesi affida questo oratorio a una confraternita di laici. I priori poi hanno deciso di affidare la custodia a un uomo che è disposto a vivere li da eremita. Da allora fino ad oggi non sono mai mancati eremiti che custodiscono l’Eremo della Madonna del Soccorso. Oggi sono in tre, e uno di loro è anche sacerdote. La vita eremitica è semplice e umile. L’eremita dedica la sua vita alla contemplazione e alla preghiera, ma non è geloso della sua intimità col Signore; infatti, è possibile trovare accoglienza e ristoro presso l’eremo per chiunque lo desideri. È sempre un’esperienza bellissima e forte. Sono luoghi dove effettivamente si respira Dio, è un’esperienza che vale la pena fare ogni volta che è possibile.
Il santuario sorge a due chilometri dalla cittadina di Minucciano ed è posto su di un valico che in passato rappresentava un passaggio obbligato per quanti intendevano raggiungere Pieve San Lorenzo e la Lunigiana dalla zona della Garfagnana. Per informazioni 0583610084 oppure: https://www.minucciano.net/it/territorio/eremo-della-beata-vergine-del-soccorso/
Preghiera per la guarigione dell’anima, del corpo e dello spirito alla Madonna del Soccorso
O Madre del Perpetuo Soccorso, molti sono coloro che, prostrati dinanzi alla tua santa immagine, chiedono il tuo patrocinio. Tutti ti chiamano il Soccorso dei Miseri e provano il beneficio della tua protezione.
Perciò anch’io ricorro a Te in questa mia tribolazione. Tu vedi, o cara madre, a quanti pericoli sono esposto; Tu vedi i miei innumerevoli bisogni. Afflizione e bisogni mi opprimono; sventura e privazioni mi portano desolazione nella mia casa; sempre e dovunque trovo una croce da portare.
O Madre, piena di misericordia, abbi pietà di me e della mia famiglia, ma in modo speciale aiutami adesso, in questa mia necessità. Liberami da ogni male; ma se è volontà di Dio che io continui a soffrire, dammi almeno la grazia di soffrire con pazienza ed amore.
Questa grazia io ti domando con tanta fiducia e questo io spero di ottenere da Te perché sei la Madre del Perpetuo Soccorso. AMEN!