Per combattere gli attacchi di panico, oltre all’aiuto degli psicologi, c’è anche il forte sostegno della preghiera, come questa a San Giuseppe Moscati.
Santo medico, San Giuseppe Moscati ha saputo coniugare scienza e fede nel migliore dei modi possibili. A dimostrazione che entrambe possono andare di pari passo nella cura delle malattie e delle problematiche fisiche e psichiche, come medico cattolico ha sempre operato in questa direzione.
Sempre più persone si trovano a soffrire di attacchi di panico, un disturbo che può condizionare enormemente la vita. L’attacco di panico è caratterizzato dall’insorgenza di una intensa paura che arriva all’improvviso e che si manifesta con sintomi fisici ben determinati. Può esserci dolore toracico e una sensazione di malessere generale, un più o meno grande senso di soffocamento, in base alla gravità dell’intensità dell’attacco, è possibile che si presentino le vertigini. Si può provare un forte senso di instabilità, tachicardia, tremore e può verificarsi anche uno svenimento.
Come affrontare cristianamente gli attacchi di panico
L’essere umano è un tutt’uno di corpo, anima e psiche. Spesso la psiche e l’anima vengono identificate in un’unico elemento in quanto in greco antico Ψυχή era un personaggio della mitologia che andava a coincidere con il concetto di anima.
Nella psicologia invece per psiche si intende l’insieme delle funzioni cerebrali, emotive, relazionali e affettive della persona e che esulano dalla sua dimensione materiale e corporale. Mentre la psiche è considerata in senso più meccanicistico, per anima si intende ciò che è prettamente spirituale ed è un concetto propriamente teologico.
Le condizioni di ansia e nello specifico negli attacchi di panico, che sono un’espressione amplificata di un’angoscia immotivata e con motivazioni latenti, sono una problematica certamente da curare con l’aiuto degli specialisti. Ottimi psicologi, anche cattolici, sanno fornire il giusto supporto per mettere la persona che ne soffre in condizione di affrontare gli attacchi di panico quando si presentano e di intraprendere un percorso di cura e guarigione.
Ma poiché siamo fatti al tempo stesso di corpo, psiche ed anima, la parte spirituale e quindi ciò che riguarda la fede non può esser messa da parte. Anzi, gioca un ruolo fondamentale anche nel processo di cura. Dio libera dal male e dona la pace. E, ansia, malessere interiore, disagio psichico, che sono certamente prove che permette per il nostro maggior bene, sono anche un male da cui si chiede di essere liberati.
San Giuseppe Moscati, medico che guarisce con scienza e fede
Come San Giuseppe Moscati ha testimoniato con la sua vita, la cura dei malati, in ogni tipo e forma di malattia, passa dalla scienza, ma per essere davvero efficace non può non interessare anche l’anima del paziente. Senza risparmiarsi nella fatica, lui ha saputo provvedere ai bisogni fisici dei malati, lenire il dolore, dare sollievo, applicare i medicinali e i trattamenti più risolutivi trasmettendo l’amore di Dio.
Portava agli altri le sue conoscenze scientifiche e la sua fede in Cristo e nel suo potere salvifico. Proprio per questo il percorso di cura può e anzi deve essere accompagnato da un cammino di crescita nella fede. Se si soffre di attacchi di panico è bene seguire le indicazioni dello psicologo, ma anche pregare e chiedere la liberazione da quello stato di malessere che attanaglia affidandosi a Dio con abbandono fiducioso. Ecco quindi la preghiera da rivolgere a San Giuseppe Moscati per intercedere affinché si giunga alla guarigione.
Preghiera a San Giuseppe Moscati per superare gli attacchi di panico
Ricorro a te, San Giuseppe Moscati,
ora che attendo l’aiuto divino per ottenere questa grazia:
che sia guarito dall’ansia e dagli attacchi di panico.
Con la tua potente intercessione
fà che i miei desideri siano esauditi
e io ritrovi presto la calma e la tranquillità.
Mi soccorra la Vergine Maria, di cui tu scrivesti,
e voglia Ella, madre benigna, proteggere il mio spirito, il mio cuore,
in mezzo ai mille pericoli in cui navigo.
La mia ansia si rassereni,
e tu sostienimi nell’attesa.
Amen
