Il mercoledì, la Chiesa ricorda San Giuseppe, padre, guida e protettore, a cui affidiamo tutti coloro che soffrono nel corpo, a causa della malattia o per un infortunio.
La preghiera ci permette di farci prossimi, di raggiungere tutti gli afflitti da sofferenze fisiche, soprattutto chi è in ospedale, e di alleviare un pò della loro fatica, con amore.
È la migliore risposta per aiutare i nostri cari, i nostri amici, e tutti i nostri fratelli in Cristo, che chiedono sostegno nella sofferenza, da chi è ricoverato in ospedale a chi vive la malattia nella solitudine della propria casa.
Affidamento a San Giuseppe
Ci rivolgiamo a San Giuseppe con fiducia, lui che è grande protettore e guida, e gli affidiamo tutte le sofferenze fisiche personali e dei nostri fratelli e delle nostre sorelle, affinché possa intercedere per loro, tutte le grazie necessarie ad affrontare il periodo di sofferenza.
Preghiera
Nel nome del Padre e del Figlio e dello spirito Santo. Amen.
Misericordioso san Giuseppe, tu sei la speranza dei malati, e tutta la Potenza di Gesù è nelle tue mani. Dunque, per te non c’è niente di impossibile.
Ascolta con benevolenza quelli che t’invocano in questo giorno a causa delle membra sofferenti della Chiesa. Noi ti preghiamo, addolcisci le mie pene (o di colui che raccomandiamo in modo particolare).
Dammi (dagli) la grazia di una totale sottomissione alla divina Volontà. Ma mostrami(gli) anche la tua bontà trasmettendomi(gli) la pazienza e ridandomi(gli) la salute, con la grazia di condurre una vita santa e completamente gradita a Dio.
Buon San Giuseppe, non farci pregare invano, ma degnati, per mezzo di questo nuovo favore, di accrescere la nostra fiducia e la nostra riconoscenza verso di te e verso la divina bontà. Amen.