Si ricorda la Madonna delle Grazie di Pennabilli legata a due avvenimenti miracolosi, avvenuti nella stessa data, a cinque anni di distanza l’uno dall’altro.
Per ben due volte, la Madonna apparve in un raggiante splendore, e impedì l’assalto della città da parte delle truppe nemiche.
Rivolgiamoci dunque alla Madonna delle Grazie di Pennabilli, soprattutto se ci troviamo in una situazione difficile e ci sembra di non avere le forze per affrontarla, affinché attraverso la sua potente intercessione possiamo avere tutto il sostegno di cui abbiamo bisogno.
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Preghiera alla Madonna delle Grazie di Pennabilli
A te Maria Madre delle Grazie che cinque secoli or sono piangesti sull’amaro destino dei figli pennesi e che ancor oggi piangi, in tante parti del mondo per le tenebre dense che minacciano la luce. Sia gradito questo omaggio che nel quinto centenario il clero e il popolo pennese recitarono, circondati dalle genti della diocesi che tu consolasti pellegrina di pace.
Dopo l’immane tragedia bellica le tue lagrime, ti sian oggi perle di imperitura corona e a noi luce nel buio del nostro cammino, possa a te d’intorno ancora radunarsi un nostro vescovo con i sacerdoti e fedeli che furono, che sono e che saranno.
Sii stella di luminosa guida alla navicella di Pietro e al mondo intero che sembra naufragare nell’oceano del male, ove l’aquila feltresca posò gli artigli sulla bicuspide rocca di penna e dei billi.
Tu mistica colomba di pace, sposa dello spirito santo fa ancora udire come un tempo il gemito negli anfratti della rupe che annunzi passato l’inverno del peccato e ritornati i fiori di primavera per tutti gli uomini.
Fiat. Amen.