Cristo, nostra Pasqua, è risorto per noi! Gesù è veramente risorto! Il nostro cuore palpita di gioia nel contemplare questo mistero.
Non c’è gioia più grande, non c’è annuncio più grande nel Vangelo se non questa notizia: Cristo Gesù, il Figlio di Dio, che era morto, ora è resuscitato per amore nostro! Ha sconfitto ogni male, persino “l’ineluttabile” morte. Nulla ha più potere su di Lui, ma ha Lui potere su tutto!
Gesù, ringraziandoti per aver fatto tutto questo per noi, per essere morto e risorto per noi, ti preghiamo insieme nella gioia che non può finire, che è la tua gioia che hai voluto donarci, è la risurrezione di cui hai voluto renderci partecipi!
Preghiera della Domenica di Pasqua
Domenica di Pasqua: è l’amore che corre veloce!
Corre Maria di Magdala, e corre anche Pietro:
Ma il Signore non c’è, non è più là: beata assenza! Beata speranza!
E corre anche l’altro discepolo, corre veloce, più veloce di tutti.
Ma non ha bisogno di entrare:
il cuore già sa la verità che gli occhi raggiungono più tardi.
Il cuore, più veloce di uno sguardo!
Signore Risorto: accelera la nostra corsa,
sposta via i nostri macigni, regalaci sguardi di fede e d’amore.
Signore Gesù,
trascinaci fuori dai nostri sepolcri
e rivestici della vita che non muore,
come facesti il giorno del nostro Battesimo!
Alleluia!
Alleluia, fratelli, Cristo è risorto!
Questa è la nostra certezza,
la nostra gioia, questa è la nostra fede.
Cantiamo l’alleluia della vita
quando tutto è bello e gioioso;
ma cantiamo anche l’alleluia della morte,
quando, pur tra lacrime e dolore,
inneggiamo alla vita che non muore.
E’ l’alleluia della Pasqua,
del Cristo Risorto che ha vinto la morte.
Cantiamo l’alleluia di chi crede,
di chi ha visto il sepolcro vuoto,
di chi ha incontrato il Risorto sulla strada di Emmaus,
ma cantiamo anche l’alleluia per chi non ha fede,
per chi è avvolto da dubbi e incertezze.
Cantiamo l’alleluia della vita che volge al tramonto,
del viandante che passa,
per imparare a cantare l’alleluia del cielo,
l’alleluia dell’eternità.
Elisa Pallotta