Oggi si ricorda l’apparizione della Madonna della Foppa. Preghiamo insieme Maria ricordando cosa avvenne allora.
Era il 1° luglio 1558, quando due bambine pascolavano le pecore nel bergamasco, in una valle chiamata La Foppa.
Arrivata la sera, le bambine furono colte da grande sete, e non sapendo cosa fare si misero a pregare. A quel punto apparve loro la Vergine Maria che gli indicò una vena purissima d’acqua che sgorgò ai loro piedi. La Vergine disse loro di annunciare a tutti gli abitanti del paese la sua volontà che venisse in quel luogo costruita una chiesa, e continuò: “Entro otto giorni verrò a prendervi ed entrerete in paradiso”, e così fu.
Il giorno seguente all’apparizione tutto il paesino accorse, e successivamente venne costruito il Santuario come richiesto dalla Madonna. Sotto una durissima epidemia di peste, la Madonna apparve di nuovo comunicando che chiunque si fosse recato in quel Santuario non sarebbe stato contagiato dall’epidemia.
Preghiera alla Madonna della Foppa
O pietosissima Madre nostra, nostro sicuro rifugio,
nostra speranza e nostro conforto,
Voi che un giorno mostraste
la Vostra premurosa sollecitudine
accorrendo pietosa all’invocazione
di due fanciulle tormentate da grande sete,
che consolaste con celestiale sorriso
e faceste scaturire ai loro piedi
una vena d’acqua purissima
invitandole a refrigerarsi,
noi corriamo a rifugiarci sotto il Vostro manto,
per invocare le Vostre misericordie,
senza paura di essere rigettati nei nostri affanni.
In questo luogo specialmente
Voi amaste far brillare nei cuori
anche meno degni del Vostro amore
i prodigi della vostra pietà,
qui avete liberato il Vostro popolo da ogni contagio,
qui per ogni infermo avete una medicina,
per ogni dolore un balsamo.
O Madre delle grazie,
non dimenticate le tristezze della terra,
ma degnatevi di uno sguardo di bontà
sopra quanti sono nella sofferenza
e lottano nelle difficoltà.
E come nessuno ricorse invano alla Vostra bontà
senza essere esaudito,
così Vi preghiamo di benedire i cari lontani,
tutti i soldati,
il popolo che sempre pensa e ricorre a Voi.
Elisa Pallotta