Riunirsi davanti ad una tavola imbandita con i nostri cari, nella gioia del Natale, non è scontato, ma anzi qualcosa esprimere di cuore la nostra gratitudine al Signore che ci benedice.
Ringraziare Dio è inoltre pegno, da parte sua, di altre grazie che, nel suo amore e nella sua misericordia, egli non si stanca di elargire.
Teoricamente, quanto più ci è dato, tanto più dovremmo aver imparato a sviluppare gratitudine, anche se questo è un talento che va esercitato spesso, perché ve ne è sempre troppo poco, nei cuori, tra le persone e con Dio.
In particolare, potremmo ricordarci, e sarebbe un moto interiore certamente gradito da Dio, di ringraziarlo per ogni avvenimento lieto e per ogni cosa buona che ci dona nella vita, imparando a condividerla, senza tenere tutto per noi.
Saper essere grati
Ad esempio, ringraziare prima dei pasti sarebbe in questo senso un’ottima abitudine per destare in noi un senso di gratitudine e, perché no, di meraviglia per ogni avvenimento felice: questo potrebbe aiutarci inoltre a dare il giusto peso e a vedere con occhi diversi quegli avvenimenti che invece sono più difficili da accettare.
Il Benedizionale, testo della Chiesa Cattolica per le preghiere di benedizione, riporta queste parole: «Quando si siedono a mensa e quando se ne alzano, i cristiani, sia che prendano cibo da soli, sia che lo facciano comunitariamente, rendono grazie alla provvidenza di Dio per il pane quotidiano che da Lui ricevono […].
Il cristiano che si accosta alla mensa, riconoscendo nel cibo che ha davanti il segno della benedizione del Signore, non deve dimenticarsi dei poveri, che possono usufruire solo in minima parte di quel cibo di cui egli, forse, gode abbondantemente; perciò, per quanto gli è possibile, soccorre con la sua personale sobrietà il loro bisogno; anzi, li invita talvolta volentieri alla sua mensa in segno di fraternità, secondo le parole di Cristo riportate nel Vangelo».
Ecco quindi alcune preghiere da recitare prima di riunirsi a tavola a mangiare, che possiamo dire precedute da un segno della Croce, ma soprattutto con la gratitudine nel cuore e l’intento reale di ringraziare Dio per tutto quello che ci dona, ricordandoci di non chiudere mai il cuore a chi, nel bisogno, ci chiede.
Preghiera di ringraziamento prima del Pranzo di Natale
Prima del pasto
Padre nostro…
Padre misericordioso,
nel tuo Figlio Gesù, nato dalla Vergine Maria,
doni al mondo la pace.
Benedici questa fraternità riunita a mensa nella gioia
e confermaci nel tuo amore che salva.
Per Cristo nostro Salvatore.
Amen.
Dopo il pasto
Sia benedetto il nome del Signore!
Ora e sempre!
Gloria al Padre…
Padre buono e fedele,
ti rendiamo grazie per questa mensa.
Per la mirabile nascita del Verbo da Maria tua serva,
rendici testimoni delle tue meraviglie in mezzo ai fratelli.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Preghiere da recitare prima dei pasti
Signore, benedici il cibo che stiamo per prendere
e fa che non manchi a nessun bambino del mondo.
Amen.
O Dio amante della vita,
che nutri gli uccelli del cielo
e vesti i gigli dei campo,
ti benediciamo per tutte le creature
e per il cibo che stiamo per prendere.
Ti preghiamo di non permettere
che ad alcuno manchi il necessario alimento.
Amen
Benedici, Signore, noi e questi doni
che stiamo per ricevere dalla tua bontà.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Benedici, Padre, noi e questi doni
che stiamo per ricevere come segno della tua bontà.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Benedetto sii tu, Dio dell’universo,
per il pane della terra e il frutto della vite.
Benedetto per il cibo che provvedi ad ogni creatura.
A te lode e gloria in Gesù Cristo nostro Signore.
Amen.
Ti ringraziamo, Signore,
di essere riuniti attorno a questa tavola:
dà a ogni famiglia la gioia
di essere unita nella pace.
Amen.
Signore, che ci doni la gioia
di stare attorno a questa tavola,
radunaci tutti insieme, un giorno,
al Banchetto del Cielo.
Amen.
