Preghiamo con le parole della Santa che Dio ci doni la grazia della gratitudine e della fede, oltre ad un’intenzione cara al nostro cuore
Santa Gemma Galgani (Lucca, 12 marzo 1878 – 11 aprile 1903) fu mistica dotata di doni straordinari come le stimmate e la costante presenza del suo Angelo Custode, che poteva vedere sempre vicino a lei.
Legata alla spiritualità dei Passionisti, ebbe una grande devozione per San Gabriele dell’Addolorata, che le apparve più volte e la guarì da una grave malattia.
Morì a soli 25 anni di tubercolosi e dopo la sua morte iniziò l’edificazione di un monastero di passioniste a Lucca, secondo il suo grande desiderio, dove ora riposano le sue spoglie. Il 2 maggio 1940 è canonizzata da papa Pio XII che ne riconosce la pratica eroica delle virtù cristiane, additandola a modello della Chiesa universale.
La santa che amò la Passione di Gesù
Preghiamo questa grande Santa che tanto amò Gesù e la sua Passione, da non rifiutare di viverla sulla sua stessa pelle, nell’accettazione della volontà di Dio in ogni sua forma, anche nel dolore.
Ringraziamo con lei Dio in questa preghiera e e con le sue stesse parole chiediamo che sia sempre fatta la sua volontà: se è in essa di concederci una grazia, ce la possa concedere anche in virtù della nostra sempre troppo misera gratitudine per tutte le grazie ricevute finora.
Preghiera di Santa Gemma Galgani per ottenere grazie
Eccomi ai vostri santissimi piedi, caro Gesù,
per manifestarvi ogni momento la mia gratitudine
per tanti e continui favori che mi avete fatto
e che ancora volete farmi.
Quante volte vi ho invocato, o Gesù,
mi avete fatta sempre contenta:
ho ricorso spesso a voi e m’avete sempre consolata.
Come esprimermi con voi, caro Gesù?
Vi ringrazio. Ma un’altra grazia voglio,
o mio Dio, se a voi piace……..
(esporre la grazia che si desidera).
Se voi non foste onnipotente,
non vi farei questa domanda.
O Gesù, abbiate pietà di me!
Sia fatto in tutto il vostro santissimo volere.
Pater, Ave e Gloria.
Elisa Pallotta