Ogni giorno, e in modi differenti, Satana ci tenta, ponendo anche davanti a delle situazioni che sembrano essere innocue.
Anche queste possono essere delle tentazioni: e noi come facciamo a difenderci?
La preghiera è l’arma più potente ed efficace che abbiamo per respingere le sue insidie, anche quelle più subdole.
Allontanarsi dalle tentazioni
Quante volte pensiamo che il demonio non attenti alla nostra vita, alla nostra calma spirituale, perché erroneamente, pensiamo che lo faccia solo attraverso le “grandi tentazioni”, alle quali difficilmente possiamo rinunciare. Ma non è così.
Satana è subdolo, conosce le nostre fragilità e sa anche quel è il nostro (o i nostri) punti deboli. L’uomo, da solo, non riesce a non sottostare al suo volere. Ma sa anche di non essere da solo: Dio, infatti, non ci ha lasciati così, in balìa delle grinfie del demonio. Lui è la nostra roccia, alla quale appoggiarci quando ne abbiamo più necessità e maggiormente bisogno.
Ma quali sono le tentazioni, anche più piccole, verso le quali noi possiamo cadere? Dal parlare male di una persona, al prendere ad esempio una decisione che possa portare solo profitto a noi stessi, ma gravi conseguenze per altri, all’egoismo verso noi stessi (anche) o verso altre persone, sino a quei peccati più comuni come il tradimento, la gelosia…
Possiamo allontanarci da tutto ciò? Certo, se ci affidiamo a Gesù e chiediamo anche l’abbraccio materno di Maria. Sì, perché lei, da nostra Mamma celeste, sa quale difficoltà stiamo affrontando. Con i suoi occhi misericordiosi ci guarda, amorevolmente ci ammonisce e ci indica la giusta via, quella che Gesù stesso ha tracciato per noi.
La preghiera breve ma efficace
Ci allontana dal male, perché Satana, più di tutto, odia quando noi ci rivolgiamo a Maria. Lei, come Gesù, sono i nostri punti di forza e, per questo, quando ci troviamo davanti a situazioni che possono esser spiacevoli o che ci stanno inducendo in cattive tentazioni, alziamo lo sguardo e preghiamo semplicemente: “Gesù e Maria, aiutatemi!”.
Sembrano pochissime parole, perché siamo abituati sempre a fare preghiere con formule lunghe. Ma ricordiamoci che quando la preghiera viene dal cuore, anche se brevissima, ma ricca di fede e come una vera richiesta di aiuto, arriva al cuore di Dio prima di tutte le altre.
Non esitiamo ad innalzare questa preghiera, che potremmo anche definire in certi casi, “d’urgenza”. Perché, né Gesù né Maria vogliono che nessuno di noi vada in perdizione, che nessuno cada nelle mani di Satana.