Signore mio Dio, io credo che Tu mi ami di un amore personale e senza misura. Credo che il mio nome sia scritto sul palmo delle Tue mani, le stesse con le quali mi hai plasmato, e che ogni volta che Tu le apri, Tu vi leggi tutta la mia storia. Ai Tuoi occhi, io lo so, tutta la mia storia è sacra. Per questo Ti dico: Grazie, mio Dio! Tu sei presente nella mia sofferenza e nella mia prova. Tu sai tutto di me. Non lo so perché, nella Tua provvidenza infinita, hai permesso tutto questo. So soltanto che Tu soffri nel vedermi soffrire. Con fede sincera e gioia profonda, Ti lodo e Ti ringrazio, Signore, perché credo che veramente tutto coopera “al bene di quelli che ti amano” (Rm 8, 28).
In questo momento mi vedo debole e senza forze. Signore, mi offro a Te!
Tu hai permesso che Tuo Figlio Gesù attraversasse la valle della sofferenza e della morte, portando la Sua Croce e credo che Lui mi preceda nel mio dolore.
In unione con la Vergine Maria, la madre dei dolori, io credo che, per le sante piaghe di Gesù, sono guarito dalle mie ferite.
Il mio aiuto viene dal Signore e questo mi basta.
Perdono tutti coloro che mi hanno offeso, che sono stati ingiusti verso di me e che sono stati la causa di questa sofferenza.
Cambia il loro cuore, Signore, e metti la Tua dolcezza nel loro cuore.
Ti ringrazio, mio Dio, perché non mi abbandoni mai. Sei sempre presente nella mia sofferenza e niente mi può separare dal Tuo amore!
Ti ringrazio, mio Dio, perché Tuo Figlio Gesù mi ha detto di non preoccuparmi di nulla <Mt 6, 31-33), perché Tu, Padre Santo, hai sempre cura dei Tuoi figli … e la Sua promessa è verità.
Se permetti questa sofferenza per purificarmi dal mio peccato, io l’accetto con fiducia, Signore mio Dio, e so che Tu non mi abbandoni.
Perdona, Signore, la mia rivolta nella prova e nella sofferenza. Perdona ogni volta che ho offeso il Tuo cuore di Padre, io figlio e peccatore.
Dammi, Signore, un cuore nuovo, metti in me uno spirito nuovo. Non scacciarmi lontano dal Tuo volto, non mi togliere il Tuo Santo Spirito.
So che Tu resti sempre il mio Pastore, anche nella mia sofferenza, e con Te non temo alcun male.
Manifesta, Signore, la Tua potenza e vieni in mio aiuto, perché io possa cantare in eterno la Tua lode.
Lode a Te, mio Dio, per tutte le grazie che mi hai riservato nella mia vita di sofferenza.
Tu cambierai il mio lamento in gioia (Salmo 30, 12).
Lode e gloria a Te, mio Dio, per Tuo Figlio Gesù morto in croce per me, per lo Spirito Santo d’amore e per la Vergine Maria, mia Madre. Amen! Alleluia!
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