È una preghiera potente che si rivolge a San Michele Arcangelo, per proteggersi da ogni forma di azione del male contro di noi.
Il male è un qualcosa con cui l’essere umano ha a che fare nel corso della sua esistenza. Purtroppo, il demonio tenta l’uomo in molti modi, e questo è un qualcosa che nell’epoca odierna, spesso si dimentica facilmente.
I suoi inganni sono a volte così sottili, che neppure ce ne si rende subito conto. Il male esiste, purtroppo, ma nessuno deve temere, perché Dio è con noi in questa lotta. Di armi contro il male ve ne sono molte, e senza dubbio la prima è la partecipazione alla Santa Messa.
E poi, la preghiera, che ci aiuta ad affrontare le difficoltà e a sentire Nostro Signore a noi vicino soprattutto nelle situazioni di pericolo.
San Michele Arcangelo ci difende dal male
Ci sono cose che umanamente non riusciamo a comprendere, e la preghiera è quella luce che ci apre le porte della chiarezza, che ci spiana la strada della gioia, della forza. Spesso preghiamo i santi perché vengano in nostro soccorso nei momenti più difficili, oppure, ci rivolgiamo agli Angeli, da sempre al nostro fianco per proteggerci sin dalla nascita.
San Michele Arcangelo è una delle figure a cui più spesso ci si rivolge per chiedere soccorso nei momenti di difficoltà.
Il suo nome, Michele, ha origine dalla frase Mi/ka/El, che vuol dire «Chi è come Dio?». La storia narra che fu proprio l’Arcangelo Michele a guidare le milizie celesti, per tutelare la fede in Dio, contro le forze del male. San Michele, infatti, in origine guidava le forze del bene accanto a Lucifero, che poi con altri Angeli decise di ribellarsi a Dio, e da allora occorse una scissione che vide Lucifero e gli altri ribelli precipitare all’Inferno.
Vediamo San Michele Arcangelo raffigurato sempre con una spada in mano, sotto forma di guerriero. La festa di San Michele si celebra, ogni anno, il 29 settembre, assieme a quella dell’Arcangelo Gabriele e dell’Arcangelo Raffaele. Nel corso del tempo, come detto, San Michele Arcangelo è diventato un simbolo di difesa contro gli spiriti maligni e sono molte le testimonianze di santi che raccontano di aver avuto visioni di lui, e di fedeli o anche persone non credenti che hanno sperimentato il suo supporto nei momenti di difficoltà.
A tal proposito, non si può non citare una frase di Padre Pio, che consigliò ai fedeli di recarsi a Monte Sant’Angelo (Foggia), dove sorge la Basilica Santuario di San Michele. Lui stesso, infatti, in un’occasione, disse ai fedeli che andarono a trovarlo:«Prima di recarvi qui da me… andate a Monte Sant’Angelo e invocate l’aiuto e la protezione dell’Arcangelo Michele».
Si tratta di un Santuario sorto tra fine V e inizio VI secolo d.C. Si narra che all’epoca fosse ben radicato il culto pagano tra coloro che abitavano nell’area del Gargano, e che poi si verificarono avvenimenti miracolosi, ovvero 3 apparizioni, che fecero nascere il culto di San Michele Arcangelo in quelle zone. Vi fu, dopo diversi secoli, anche una quarta apparizione.
San Michele Arcangelo è pregato in tutto il mondo e non bisogna dimenticare di farlo, per allontanare gli spiriti del male. La preghiera di protezione all’Arcangelo Michele, fu pronunciata per la prima volta da Papa Leone XIII.
Preghiera a San Michele Arcangelo
Il testo della preghiera a San Michele Arcangelo è il seguente:
San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia; sii Tu nostro sostegno contro la perfidia e le insidie del diavolo. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, Te ne preghiamo supplichevoli!
E Tu, o Principe della milizia celeste, con la potenza divina, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni i quali errano nel mondo per perdere le anime. Amen.