Gesù, ti presento tutte le mie paure, le mie incertezze, i miei dubbi: la paura di essere rifiutato da Dio, la paura nei confronti degli altri, la paura di certi luoghi e animali, la paura dinanzi al futuro e a situazioni difficili, la paura di dare una brutta impressione di me stesso.
Ti presento tutte le mie insicurezze, i miei dubbi, le mie incertezze, il disprezzo che a volte sento di me stesso e della mia vita. Per queste paure e insicurezze mi sento come in mezzo a una tempesta. Tu hai detto agli apostoli sul lago di Galilea in tempesta: “Coraggio, sono Io, non temete!”. Dillo anche a me e nel mio cuore si placheranno le onde furiose dell’insicurezza e della paura.
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