Don Francesco ha chiuso le porte della chiesa della Madonna Santissima di Montevergine per impossibilità del rispetto delle norme anti Covid.
I fedeli, trattandosi del periodo delle festività dedicate alla Madonna di Montevergine ogni giorno pregano in strada, davanti alle porte della chiesa.
Nei giorni scorsi, a ridosso delle festività in onore della Santissima Madonna di Montevergine, il parroco della chiesa dedicata alla Madre Celeste a Lapio (Arianiello), Don Francesco, ha deciso di chiudere l’accesso. Il Sacerdote ha motivato questa decisione sostenendo che nei giorni di festa (dall’1 all’8 settembre) sarebbe stato impossibile mantenere le distanze previste dalle normative anti covid.
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I fedeli, però, ritengono che il Parroco abbia avuto una motivazione differente per impedire loro di andare in chiesa. Da circa un anno, infatti, tra loro ed Sacerdote ci sono degli scontri su questioni di fede ed in questi mesi la situazione non si è mai risolta. Così, per onorare la festività e dare prova di fede, i parrocchiani si riuniscono ogni giorno nella strada in cui si trova la chiesa e pregano anche se non c’è la messa. Lo fanno rispettando il distanziamento ed indossando la mascherina, nel pieno rispetto della normativa vigente. Proprio quest’ultimo particolare fa capire come i fedeli avrebbero compreso le limitazioni derivanti dalla situazione e si sarebbero adeguati.
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Il prossimo 8 settembre ci sarebbe dovuta essere la processione, ma già da tempo si sapeva che per il 2020 questa sarebbe stata annullata. In base agli accordi presi dal governo con la Cei, infatti, tutte le processioni al momento sono state annullate. I fedeli, però, si preoccupano che il Parroco possa decidere di non celebrare nemmeno la Messa. Qualunque sia la decisione, i fedeli ci saranno: “Non sappiamo neppure se ci sarà la messa. Se il parroco vorrà gratificarci della sua presenza, allora saremmo lieti di stare con lui, altrimenti noi pregheremo qui davanti”.
Il curioso scontro tra Prete e parrocchiani è stato riportato dal quotidiano locale ‘Irpinia News’, il quale ha cercato qualche dettaglio in più sulla situazione dalla Curia locale. Sono riusciti a sapere che c’è una trattativa in corso, ma nulla di più, visto che alle domande Monsignor Ianpietro ha risposto: “Non posso rilasciare dichiarazioni“. Il rapporto tra il parroco e la comunità si è guastato lo scorso anno e da allora pare che non ci sia stato modo di ricucirlo.
Luca Scapatello
Fonte: Irpinianews
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