Ormai non ci meravigliamo più di niente tutto è diventato normale abbiamo perso il senso del pudore , del male e del bene, ecco quello che sta accadendo in giro per l’Europa modernista e senza valori così fra poco le aule delle scuole diventeranno luoghi dove si potrà esercitare la propria sessualità senza regole e restrizioni. Ma la scuola non doveva essere il luogo della formazione comportamentale la classica palestra della vita. Noi pensiamo che ormai abbiamo imboccato una strada senza ritorno e i nostri ragazzi come cresceranno in questo caos nel quale siamo caduti e nel quale saranno costretti a crescere confusi e in balia di strane teorie che invece di formarli finiranno per confonderli.
«È venuta dal Belgio per salvarci» scrive la stampa britannica. Goedele Liekens, 52 anni, Miss Belgio 1986, è diventata in una settimana la sessuologa più amata del Regno Unito. Le sue lezioni di educazione alla vita sessuale e affettiva in una scuola vicino a Manchester sono trasmesse da Channel 4 nel programma Sex in class. La prima puntata è stata seguita da un milione e mezzo di telespettatori.
Tra i compiti assegnati ai suoi alunni adolescenti: scrivere la sceneggiatura di un film porno, guardare varie raffigurazioni della vagina e scegliere la preferita, (per soli maschi) radersi ogni due giorni e sperimentare la tortura della depilazione obbligatoria imposta alla ragazze dai canoni della società.
Un linguaggio diretto e un approccio che attacca frontalmente tabù e stereotipi sono gli ingredienti base. Resta qualche dubbio sull’effetto “fiction” inevitabile in una trasmissione televisiva, dove i ragazzi sono incoraggiati ad affrontare temi delicati e lavorare sul senso del pudore davanti alle telecamere.
L’idea guida è assecondare l’interesse degli studenti, che non devono vedere la materia come una disciplina con schemi rigidi e temi prestabiliti. Se il dibattito sul porno resta vivo per più di un’ora, non vale la pena stroncarlo per parlare della pillola. Per superare il modello “ora di biologia” e capire come funziona il corpo umano ragionando sull’equilibrio tra piacere e sentimento, su consenso, rispetto e consapevolezza. Perché la maggior parte degli adolescenti si fa una prima idea del sesso attraverso il porno, un sapere generico e confuso che dà l’illusione di conoscere l’argomento, ma lascia fuori i fondamentali.
Se penso a noi alle nostre generazioni e a quelle passate, sembriamo come uomini all’età della pietra ormai sepolti in un passato come fossili appartenenti a un mondo scomparso, dove i nostri genitori ci insegnavano i valori come la famiglia, la fede, la patria, il senso del bene e del male , il senso del pudore è l’onestà. Tutti valori ormai in disuso poi ci meravigliamo se i nostri giovani sono come canne sbattute dal vento in balia di ogni moda e cattiva compagnia. I fatti tragici di questi giorni purtroppo non fanno che confermare quello che stiamo dicendo.
Al format di Goedele ora è interessata anche la Bbc.
Fonte; corriere.it