Una curiosità a cui rispondono delle immagini che ti stupiranno: uno studioso ha cercato di rendere più verosimile il volto della Vergine Maria con un risultato che ha riscosso successo.
L’immagine della Madonna, ragazza al momento dell’Annunciazione, donna matura al momento che sta ai piedi della croce. Ma sempre lei, la Madre di Gesù e Madre nostra. Tantissime sono le sue rappresentazioni iconografiche. Ma ora una serie di immagini rivelano qualcosa di sorprendente.
Ma qual è il suo vero volto? Abbiamo testimonianze che ci attestino le sue vere fattezze fisiche?
Sono domande alle quali tutti vorremmo delle risposte. Se facciamo il paragone con l’immagine di Gesù, in un certo senso, potremmo dire che lì ne abbiamo una certezza vera e concreta attraverso la Sacra Sindone. Qui, dove il corpo di Cristo è stato avvolto dopo la sua deposizione dalla croce, ha impressi i segni e l’immagine (analizzata più volte nel corso dei secoli) del suo corpo.
Ma di Maria cosa abbiamo? In effetti, come dicevamo all’inizio, sono diverse le icone che ci raffigurano la Vergine, ognuna con un aspetto diverso, ma pur sempre con quell’amore materno che la contraddistingue più di chiunque altro.
Maria ed il suo volto
Alla domanda, però, “qual è il vero volto di Maria?”, gli studi possibili, quanto anche la rappresentazione grafica è stata portata avanti proprio basandosi sulla Sacra Sindone di Gesù. Tornando al nostro precedente discorso, potremmo dire che sono tante e diverse le immagini che abbiamo della Vergine Maria. Qual è la più veritiera? Quante di queste hanno una base storico – scientifica?
Un lavoro che è stato ispirato dallo studio di Átila Soares da Costa Filho, un insegnante brasiliano laureato in Design Industriale – Comunicazione Visiva presso la Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro.
Il suo intento è stato proprio quello di ricostruire il volto di Maria basandosi su diverse rappresentazioni grafiche: “Questo esperimento da me proposto è un esercizio di riflessione, che tiene conto dell’ipotetica legittimità della Sacra Sindone come reliquia cristiana” – ha spiegato nel suo studio “La Signora della Sindone: alla ricerca della vera Maria” dove ha cercato di ricreare il volto della Madre di Gesù, prendendo ispirazione proprio dalle caratteristiche del volto di Gesù impresso sulla Sindone.
Qual è il suo vero aspetto, anche secondo gli studi?
Qual è stato, quindi, il risultato del suo studio? Lo studioso è partito da una rappresentazione grafica del volto di Maria che era stata fatta nel 2010 da un altro studioso, Ray Downing, basandosi sulla Sacra Sindone. “Quest’ultimo, con la tecnologia più avanzata, ha prodotto quella che è considerata l’approssimazione più credibile di come avrebbe dovuto apparire quel volto in vita” – ha spiegato e come racconta un articolo di Churchpop.
È stato poi con l’aiuto dell’intelligenza artificiale che è stato possibile dare a questa immagine tutte le caratteristiche femminili. Successivamente, è stata opera proprio dello stesso Costa Filho altri aggiustamenti dal punto di vista artistico “per definire meglio un volto antropologicamente femminile ed etnico il risultato è una donna di circa 30 anni” – ha spiegato.
Risultato finale? Il volto di una ragazza (anzi una giovane donna) dall’aspetto medio Orientale: “[…] Non dobbiamo ignorare il fatto che storicamente le donne del Medio Oriente utilizzavano il trucco – incluso il rossetto rosso – per prevenire la secchezza della pelle e delle labbra. Era una pratica anche nell’Antico Egitto – dove Maria ha vissuto per alcuni anni della sua vita” – ha concluso Costa Filho.