Tantissimi sono i pellegrini che, ogni anno, si recano nella località mariana di Lourdes, per chiedere grazie e guarigioni.
Gli ammalati, ma anche chi non lo è, si recano alle piscine e all’acqua che sgorga dalla fonte. Quanto sappiamo circa quest’acqua miracolosa?
C’è un elemento che fa la differenza e cambia il modo in cui si avvicina all’acqua quando si va a Lourdes.
Il pellegrinaggio a Lourdes è una delle tappe che in molti almeno una volta nella vita hanno fatto. È il luogo mariano più visitato al mondo, dove Maria accoglie tutti fra le sue braccia, a partire dagli ammalati, a cui in questo luogo è rivolta una particolare attenzione.
Sono tantissimi, anche in carrozzina e nei loro lettini d’ospedale che, aiutati da volontari specializzati, e con treni speciali, arrivano alla Grotta di Massabielle per pregare Maria e stare con lei. Perché Lei sa cosa ha bisogno ciascuno che lì si reca. Grazie e guarigioni, sia fisiche che spirituali. Miracoli che avvengono riconosciuti dalla Chiesa.
Lourdes: l’acqua è davvero miracolosa?
Ma è soprattutto la fede e la forza d’animo quella che colpisce dei tantissimi ammalati che arrivano a Lourdes. Vi arrivano anche con difficoltà, ma non si arrendono, perché sanno che Maria può tutto, anche semplicemente ascoltare la loro umile ma sincera preghiera.
Lourdes: la preghiera alla grotta dove la Madonna è apparsa ma, anche, l’avvicinarsi alla fonte d’acqua. Quella sorgente che la Beata Vergine Maria aveva indicato alla giovanissima Bernadette, mostrandole il punto esatto dove si trovava e Bernadette fece come Lei aveva detto: scavò nella terra, ma, lì per lì, non accadde nulla, e lo scetticismo pervase i presenti. Tuttavia, il giorno dopo, l’acqua cominciò a fluire e, da quel giorno, non si è più fermata.
Nel corso dei secoli, sono stati tantissimi i fedeli che hanno attribuito “proprietà curative” all’acqua stessa. Ma sono stati in molti a chiedersi se fosse davvero un’acqua miracolosa.
L’acqua di Lourdes, partiamo dall’inizio, è un’acqua senza proprietà particolari. Ed allora da dove sono scaturiti i miracoli che ad essa sono stati attribuiti? Ci sono anche testimonianze, fra quelle riconosciute (ma anche fra quelle non riconosciute) di ammalati che si sono immersi nelle piscine di Lourdes e sono stati risanati.
La fede e la preghiera sono indispensabili
La fede: è questo il principale “ingrediente”. Senza la fede, nulla è possibile. Per chi non ha fede, quella era, è e resterà sempre e solo acqua. Ma per chi invece, di fede ne ha, e si avvicina a quei luoghi con la sincerità e la speranza del cuore, vede oltre, vede un’acqua donata dalla Vergine Maria stessa.
“Avere fede e pregare. L’acqua non avrà alcuna virtù senza la fede” – ha più volte detto Bernadette Soubirous. Non dobbiamo, però, correre il rischio di cadere nel fanatismo o nella superstizione. È la fede che fa la vera differenza. Certo c’è la curiosità anche di molti che si avvicinano alle fontane e bevono, ma cosa sentono dentro di sé nonc’è la fede alla base del gesto che compiono?
L’acqua di Lourdes racchiude tutto il senso della devozione e della fede incondizionata nella Madonna. L’avvicinarsi ad essa e berla come gesto scaramantico, è uno degli errori più gravi di chi si avvicina solo per curiosità.
Riprendendo le parole proprio di Santa Bernadette, la fede e la preghiera sono gli elementi essenziali. Altrimenti l’acqua resta tale e nulla più.