Un momento da brividi, quando il più grande di tutti i rocker di tutti i tempi, famoso in tutto il mondo, ha intonato davanti al suo pubblico incantato, le note di una splendida e soave “Ave Maria”.
Un gesto sicuramente in controtendenza allo sbocciare di un mondo che sembra sempre rifarsi a sentimenti anti-cristiani, quando non demoniaci.
Uno dei più famosi cantanti della storia, che molti definiscono addirittura l’inventore del rock and roll, fu il primo ad eseguire, rifacendosi a quelle tonalità ritmiche veloci e dissacranti, una musica che inneggiò invece alla Madre di Dio.
Una vera e propria testimonianza che oggi suona più potente che mai di fronte a un mondo che, al contrario, sembra dimenticarsi sempre più del senso del sacro e della fede, ad esempio all’interno dell’universo musicale contemporaneo.
La triste scomparsa della fede nella musica di oggi
Le tristi performance viste nei mesi scorsi a Sanremo stanno a testimoniarlo molto esplicitamente: viviamo in un mondo in cui è sempre più difficile mostrare la propria fede, oppure inversamente trovarne anche piccole tracce all’interno della musica, dei film o dei programmi televisivi, della letteratura, dei social, insomma nella produzione culturale e in genere nella società.
Eppure, se si guarda indietro nel tempo ci sono figure che sono state in grado di mostrare la propria fede senza remore, creando momenti di partecipazione emotiva altamente intensa, oppure di brani e testi musicali destinati a rimanere nella storia, quella vera, della fede cristiana.
In questo caso, si tratta di uno dei più celebri cantanti della storia, una vera e propria icona culturale noto a tutti come “The King”, passato alla storia della musica americana e internazionale per successi come “Jailhouse Rock” e “Hound Dog“. Pochi conoscono il suo brano altamente suggestivo.
La straordinaria dedica di Elvis alla Vergine Maria
Stiamo parlando di Elvis Presley. Sì, proprio Elvis intonò in un’occasione pubblica una canzone dedicata alla Vergine Maria. Sconvolgendo i presenti, ma anche dando una prova che l’amore per la Madonna e per suo figlio Gesù è la cosa più rivoluzionaria che esista al mondo, capace di scardinare ogni schema preconcetto e di portare in terra l’amore universale che può arrivare solamente dal Signore.
Ancora oggi in rete si può trovare il video di questo straordinario momento, ovvero di quanto Elvis Presley cantò la canzone intitolata “Miracle of the Rosary”. Con un testo davvero “rock”, che recita: “O Beata Madre, ti preghiamo. Grazie per il miracolo del tuo rosario. Solo tu puoi trattenere la mano del Tuo Santo Figlio. Abbastanza a lungo, affinché il mondo intero comprenda”.
Strofa al termine del quale il grande Elvis, al minuto minuto 0:35, intonò l’Ave Maria. Ringraziando di nuovo per il miracolo del Rosario.
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Per cui non si può non ascoltare questo brano e intonarlo insieme al Re del rock che tuttavia, almeno in questa canzone, ha deciso di non imboccare la strada della perdizione senza freni ma di fermarsi a riflettere, anche solo per i minuti di esecuzione del brano, per guardare alla vera Madre di ogni grazia, Maria, l’unica capace di portare pienamente l’amore di Dio nella vita dell’uomo.