Vergognoso a Kiev, anche le sexy attiviste di Femen si mobilitano per le Pussy Riot.
In centro a Kiev una delle ragazze del gruppo femminista ucraino si è presentata in topless di fronte a un grande crocifisso in legno, si è inginocchiata e poi con una motosega ha abbattuto il simbolo religioso nella più totale indifferenza da parte dei presenti che non hanno fatto nulla per fermarla ma anzi assistevano curiosi all’evento.
Sul petto dell’attivista la scritta Free Riot. (RCD – Corriere Tv)
Il 21 novembre si ricorda la Presentazione della B.V. Maria al tempio e rappresenta l'offerta…
Meditiamo il Vangelo del 21 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi…
“Riportami alla tua luce”. È la preghiera della sera da recitare questo mercoledì per meditare…
Il nostro viaggio tra i luoghi sacri in Italia ci porta alla scoperta di santuari…
La Bibbia, il testo sacro per eccellenza, contiene numerose preghiere. Tra queste, sono fondamentali quelle…