Il Papa emerito Ratzinger “ha difficoltà nell’esprimersi”. Incontrando i cardinali, ha detto: “Il Signore mi ha tolto la parola per farmi apprezzare il silenzio”
Lo ha riferito il neo-cardinale maltese Mario Grech, commentando la visita a Ratzinger che i nuovi porporati hanno effettuato lo scorso sabato al termine del Concistoro.
Ratzinger, non appena ha incontrato i nuovi cardinali, insieme a Papa Francesco nella Cappella del monastero “Mater Ecclesiae”, in Vaticano, ha infatti detto: “Il Signore mi ha tolto la parola per farmi apprezzare il silenzio“. Il cardinale Grech lo ha raccontato all’interno di un’intervista rilasciata a Vatican News.
“Ma ha cercato di incoraggiarci per andare avanti nell’avventura con il Signore”, avrebbe poi affermato Ratzinger. La visita di Francesco a Benedetto XVI è ormai diventata una consuetudine, sempre rinnovata a partire dal Concistoro del 2016. Vale a dire dal momento in cui, proprio per via dei problemi di salute dovuti all’età che avanza, Ratzinger non ha più partecipato alle celebrazioni per la creazione dei cardinali nella Basilica di San Pietro.
Grech ha comunque spiegato che si è trattato di un grande “momento di gioia“, quello di ritrovarsi “con Papa Benedetto, che ha creduto in me e mi ha creato vescovo nel 2006”, ha ricordato. “Vedere questo Pastore, quest’uomo, con gli anni che pesano, ma allo stesso tempo lucido e sorridente e con la voglia di comunicare l’esperienza che lui sta facendo dello Spirito, ci ha incoraggiato molto”.
Ratzinger infatti aveva ordinato vescovo il cardinale Grech quindici anni fa. Per questo l’incontro per il prelato maltese è stato particolarmente intenso ed emozionato. “Lui ha difficoltà nell’esprimersi, ma allo stesso tempo lucido e sorridente e con la voglia di comunicare”, ha raccontato.
Da tempo infatti Ratzinger, novantatreenne, risulta essere sempre più debole e sofferente. Ha problemi nel camminare, e questo lo porta spesso a doversi muovere in sedia a rotelle. Ora sembra quindi che abbia qualche difficoltà anche nel parlare. Tuttavia, il Papa emerito resta assolutamente lucido.
Preghiamo quindi con grande forza, intensità e partecipazione interiore per la salute del Papa emerito Benedetto XVI, affinché il Signore possa illuminare le sue giornate certi che non gli farà mai mancare la Sua consolazione e il suo amore infinito, che ci permette già da oggi di farci pregustare un piccolo assaggio di ciò che sarà la vita eterna.
Giovanni Bernardi
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