La storia ci insegna che le religioni accompagnano l’umanità fin da tempi antichissimi: un’interessante statistica rivela quali sono le dieci più diffuse e praticate del mondo.
La storia dell’umanità è, fin dai tempi più remoti, accompagnata all’elemento religioso. Basti pensare al fatto che tra i più antichi reperti archeologici studiati, ci sono quelli di Gobkli Tepe, nel sud della Turchia. Questi reperti rappresentano una delle più antiche testimonianze ritrovate della diffusione dell’elemento religioso tra gli uomini e si tratta di templi in pietra risalenti ad oltre 9.500 anni. Tuttavia, non si conosce ancora quale sia la prima religione al mondo mai praticata. Ad oggi, le religioni esistenti sono oltre 10.000 e, secondo le stime, il Cristianesimo è quella più diffusa e praticata della terra.
Cristianesimo: la prima tra le religioni più diffuse del mondo
Come riporta il blog polarstar online, con 2.382.750 fedeli, il Cristianesimo è la religione più diffusa e praticata sulla terra. La percentuale dei fedeli, rispetto alla popolazione mondiale rispecchia il 31,38% e le maggiori aree di diffusione del credo cristiano sono Europa, Nord America, America Latina, Africa subsahariana, Oceania e alcuni stati asiatici. In base alle aree geografiche e alle influenze subite nel corso della storia, il Cristianesimo è caratterizzato da diverse branche. Le più conosciute tra queste sono il cattolicesimo, il protestantesimo e il credo ortodosso.
Il secondo e il terzo credo più diffusi del mondo
Alle spalle del Cristianesimo, c’è l’Islam, con 1.907.110.000 fedeli. In questo caso, la percentuale rispetto alla popolazione mondiale è del 25,11%. Le maggiori aree di diffusione sono invece il Nord Africa, il Medio Oriente, l’Asia Centrale, la Malesia e l’Indonesia. La religione islamica, di origine abramitica, così come cristianesimo ed ebraismo, presenta un’origine storica più recente, essendosi sviluppata in pieno Medioevo, nel VII secolo.
La terza religione più diffusa è invece l’Induismo, che conta un totale di 1.161.440.000 fedeli. Con il 15,29% rispetto alla popolazione mondiale, l’Induismo è particolarmente diffuso in India e Nepal. Esistono anche gruppi alle Mauritius, alle Fiji e in Guyana. L’Induismo è la religione politeista più diffusa del mondo e, come riporta la fonte, di solito, ogni praticante sceglie una divinità particolare a cui legarsi.
Le altre religioni e le aree di diffusione nel mondo
Fondato tra il VI e il V secolo a.C. dopo gli insegnamenti di Siddhārtha Gautama, maggiormente conosciuto come Gautama Buddha, il Buddismo rappresenta la quarta religione più diffusa del Pianeta, con oltre 500 mila fedeli. La religione fonda le sue radici nell’Induismo e i fedeli credono nella possibilità di poter raggiungere il cosiddetto “Nirvana”.
Con oltre 400 mila fedeli, al quinto posto si inseriscono una serie di religioni Etniche, Indigene e di Tradizione Africana. Questa sono particolarmente legate a etnie particolari e culti sciamanici.
La religione popolare cinese e la religione Sikh
La religione popolare cinese, conosciuta come Shenismo, si caratterizza come un insieme di dottrine e rituali, volti al culto degli shen. A questa religione, vanno ad aggiungersi il Taoismo e il Confucianesimo. Tutte insieme, questi culti sono praticati da 395.273.000 fedeli, che rappresentano il 5,21% della popolazione.
La religione Sikh conta invece un totale di 23.000.000 di fedeli. Posizionata al settimo posto, questo credo è poco conosciuto dagli europei. Si tratta di un credo molto moderno, di tipo monoteistico, che si basa sugli scritti di una serie di guru, vissuti tra il 1469 e il 1708.
La piaga dello spiritismo
Purtroppo, all’interno di questa lista, bisogna menzionare anche lo spiritismo, con 15.000.000 di seguaci, rappresentanti lo 0,21% dell’intera popolazione. Le cosiddette sedute spiritiche, tramite l’intervento di medium, sono particolarmente diffuse.
L’Ebraismo e la religione Bahá’í
Con un totale di 14.660.000 fedeli, l’ebraismo si posiziona come nona religione, in questa classifica. Si tratta della più antica tra le religioni monoteiste, sulla cui base nacquero il Cristianesimo e poi l’Islam. L’Ebraismo è diffuso soprattutto in Israele, ma ha aree di influenza anche negli Usa, in Canada, in Europa e in Oceania. Il Libro Sacro dell’Ebraismo è la Tanakh, i cui primi cinque libri costituiscono la Torah.
Al decimo posto va invece a posizionarsi la religione Bahá’í, con 7.000.000 di fedeli. Si tratta di una religione di origine molto recente, nata in Iran nel 1800. Il culto prende il nome dal profeta e fondatore Bahá’u’lláh. Questa religione si basa su tre cardini: l’unità di Dio, della religione e dell’umanità.
Fabio Amicosante