Venerdì il governatore campano De Luca ha ironizzato su una bimba che vorrebbe andare a scuola. Ha replicato la mamma: “mi sento offesa”.
“Sono la mamma del latte al plutonio. Mi sento offesa”. Così la donna citata dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha replicato alle sue ironie che da giorni hanno fatto il giro dei social. Da mesi infatti De Luca è diventato una sorta di personaggio social, a causa delle sue uscite piuttosto “colorite”, che agli occhi di molti stridono e non poco con la sua carica istituzionale.
La diretta facebook in cui il politico si prende gioco della donna
Il politico del Pd si è guadagnato il soprannome di “sceriffo” per il modo in cui liberamente offende, dileggia, etichetta e sparla in modo abbastanza aggressivo chi non la pensa come lui. Specialmente in tema Coronavirus.
Così venerdì pomeriggio ha raccontato, in diretta Facebook, di una bimba che avrebbe detto alla mamma che non vuole stare di nuovo a casa, in questi mesi, ma che desidera ritornare a scuola con gli amichetti. Prima di sbeffeggiare sia la bimba che la mamma.
La donna si è sentita definire “mamma di una bimba ogm”
“Sono io la mamma della bambina ogm allevata con latte al plutonio. Sono amareggiata. Non sono stata offesa solo io ma un’intera comunità scolastica”, ha affermato Arianna, la mamma che De Luca ha citato durante la sua consueta diretta social. Arianna aveva spiegato che la bimba piangeva perché voleva andare a scuola.
Così secondo De Luca, quella bambina sarebbe una “bimba ogm, allattata con latte al plutonio”, “unica in Italia e al mondo a piangere per ritornare in classe”. Secca è arrivatala replica della donna dileggiata.
La replica della mamma a De Luca, che parlava di suo figlio di 6 anni
“Il presidente è stato informato male”, ha replicato. “Non avevo nessuna mascherina fashion come ha detto ma una normale mascherina chirurgica. Forse ha detto così perché mi ha visto curata e non come in un certo immaginario un po’ sessista con cui si intendono le mamme“.
La donna è consulente del lavoro, e l’intervista in questione era stata rilasciata a Sky Tg24. Tra l’altro, aveva parlato di suo figlio di sei anni, un maschietto, e non una femminuccia come detto da De Luca durante la sua presa in giro della donna.
Il piccolo aveva detto di voler tornare a scuola. Poi l’epiteto di De Luca
“La sera prima aveva detto: mamma voglio imparare a leggere”, ha raccontato Arianna. “Avevo solo riferito un episodio che mi aveva lasciato dentro una rabbia profonda“. Dopo lo scoppio delle polemiche, De Luca avrebbe ritirato le sue parole dicendo che non era sua intensione offendere le mamme. Insomma, ha lanciato il sasso e poi ha nascosto la mano.
“Ho letto, forse è tornato sui suoi passi, ma non deve chiedere scusa a me, bensì a tutte le mamme, anzi a tutti i genitori che vivono un momento drammatico e su cui si fa sarcasmo gratuito”, ha ribattuto la donna interpellata da alcuni giornali. “Con poche parole è riuscito ad offendere un intero popolo, quello della scuola”.
Servirebbero “risposte, soluzioni come in tutto il mondo in cui lasciano aperte le scuole”, ha così spiegato Arianna in conclusione. “Non vogliamo liberarci dei nostri figli e mandarli a scuola ma non vogliamo privarli di un loro diritto. E molte mamme non riescono nemmeno a fare la Dad“.
Giovanni Bernardi