In onore a Santa Teresa d’Avila, di cui il 15 ottobre ricorre la memoria liturgica, in Spagna si preparano gli Yemas, particolarissimi e golosi dolcetti dalla ricetta antica che vi illustriamo.
Santa Teresa d’Avila è una grande santa molto amata in tutto il mondo e tanto più nella sua patria, la Spagna. La venerazione a questa mistica carmelitana, Dottore della Chiesa, è sempre stata molto forte. Proprio in omaggio a lei e in occasione della sua festa ci sono dei buonissimi dolcetti spagnoli: gli Yemas.
Nella penisola iberica questi pasticcini sono molto conosciuti e rappresentano una specialità tipica. La loro origine è ormai abbastanza antica e si deve ad una creazione delle monache del monastero carmelitano di Avila.
Molte specialità e piatti prelibati dedicati ai santi nascono infatti in ambito monastico per poi diffondersi nella tradizione popolare dei luoghi. Questi dolcetti sono diventati tipici della Castiglia, la regione spagnola in cui si trova Avila, patria della santa e luogo del monastero dove sono stati inventati.
Gli Yemas di Santa Teresa d’Avila: i dolcetti spagnoli per omaggiarla
Cosa sono, dunque, gli Yemas de Santa Teresa, così come vengono chiamati questi pasticcini dalle piccole dimensioni? Per comprendere bene di che si tratta bisogna risalire all’etimologia: Yemas in spagnolo vuol dire tuorli d’uova.
Questo è infatti l’ingrediente principale e caratterizzante di questi dolcetti che rendono omaggio alla santa riformatrice del Carmelo insieme a pochi altri elementi che ne fanno una ricetta facile, anche se con delle regole nell’esecuzione da rispettare per ottenere un buon risultato.
Nati per opera delle monache del monastero carmelitano di Avila questi dolci sono poi diventati famosi e nel 1886 la pasticceria Flor de Castilla li ha messi in commercio con il nome specifico di Yemas de Santa Teresa. Vengono però chiamati anche Yemas de Avila.
Per fare gli Yemas si utilizzano tradizionalmente ciotole di rame. All’interno di esse si montano i tuorli d’uovo con abbondante zucchero. Questi pasticcini sono infatti abbastanza dolci e calorici. Viene data una forma rotonda e piccola, come fossero delle palline che poi dopo la cottura e l’aromatizzazione con cannella e limone vengono riposti nei pirottini di carta.
La ricetta degli Yemas: ingredienti e preparazione
Per realizzare una quantità sufficiente di Yemas occorrono numerosi tuorli d’uova. È importante che siano freschissimi e preferibilmente di origine biologica. Una volta pronti vanno consumati abbastanza in fretta, non hanno una lunga conservazione, è bene mangiarli nel giro di un paio di giorni al massimo. Le dosi per questa ricetta sono per 4 persone.
Ingredienti
- 12 tuorli d’uova
- 200 ml di acqua
- 200 g di zucchero semolato
- Scorza di 1 limone
- 1 Stecca di cannella
- Zuccero a velo q.b.
Preparazione
- Si comincia a preparare gli Yemas realizzando uno sciroppo. In una pentola bisogna versare l’acqua e lo zucchero.
- Aromatizzare con l’aggiunta della scorza grattugiata del limone e della stecca di cannella. Quindi portare ad ebollizione.
- Quando lo sciroppo si sarà formato emetterà una sorta di schiuma. Tecnicamente se si solleva con un cucchiaio si vede “formarsi come un filo”, è così, in gergo tecnico che si indica questa fase.
- A questo punto in un’altra pentola si versano i tuorli d’uova e, dopo averlo lasciato raffreddare, si unisce lo sciroppo.
- Aggiungerlo poco alla volta mescolando con una frusta a mano. Proseguire a mescolare fino a quando non si formerà una crema densa che andrà spontaneamente a staccarsi dalle pareti della pentola.
- È il momento di versare il tutto in un piatto e lasciarlo raffreddare completamente.
- Quando sarà ben freddo si passa a formare le palline con le mani realizzando così tutti gli Yemas. Le palline devono avere una dimensione di pochi cm di diametro come una noce.
- L’ultimo passaggio è passarli uno ad uno nello zucchero a velo per cospargerli interamente e via via adagiarli nei pirottini di carta con cui servirli.