Un nuovo cambio di colore per le Regioni Italiane si appresta ad esser effettuato in questo weekend, a pochi giorni dalla scadenza del Dpcm.
Ci sono alcune Regione che si avviano alla zona rossa a causa dell’aumento notevole del numero di contagi. Ma il Covid continua a preoccupare tutto il nostro Paese e, a breve, si attendono nuove restrizioni.
Ultimo cambio di colore prima del nuovo DPCM
Manca poco alla scadenza dell’ultimo Dpcm a firma Conte e l’arrivo del primo dell’era Draghi. Ma in questo fine settimana c’è, ancora, qualcosa che cambierà per alcune Regioni. L’aumento del numero dei contagi preoccupa alcuni Governatori e oggi, il settimanale bollettino e monitoraggio del Rt, potrebbe portare a nuovi “cambi di colore”.
Ad allarmare sono le nuove varianti, in particolare quella inglese e quella brasiliana, che si stanno diffondendo un po’ in tutti i territori, portando a singole zone rosse già presenti all’interno di alcune Regioni.
Preoccupa anche il dato sulle terapie intensive: l’occupazione dei posti letto è sopra la soglia critica del 30% in ben otto tra Regioni: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Umbria e nelle province di Bolzano e Trento.
Torna la zona rossa per alcune Regioni
Come dicevamo, però, ci sono Regioni che passano alla zona rossa: la Basilicata e il Molise .
Zona arancione rafforzata
In zona arancione resta confermata la Campania (anche se, ogni giorno, si registra un aumento dei contagi e da lunedì chiuderanno tutte le scuole), la Toscana, l’Umbria e l’Abruzzo. E’ certo il passaggio della Regione Piemonte in zona arancione a causa del suo Rt superiore all’1, della Lombardia (anche qui è già stata attuata la “zona arancione rafforzata” per l’intera provincia di Brescia), e delle Marche.
L’Emilia Romagna, in zona Arancione, attua restrizioni in alcuni suoi territori, rafforzando con la zona “arancione scuro”.
In fascia gialla dovrebbero restare la Puglia, la Sicilia, il Lazio, la Liguria, la Calabria, il Friuli Venezia Giulia, la Valle d’Aosta, il Veneto e la Sardegna.
LEGGI ANCHE: Nuovo DPCM: quali “sorprese” ci aspettano per Pasqua?
ROSALIA GIGLIANO