Robin Williams è stato un grandissimo attore, dopo la sua morte è emerso un dettaglio che ha sorpreso e commosso tutti.
Lo abbiamo ammirato tantissimo come attore, in film meravigliosi e d’impatto. Ha saputo conquistarci con il suo grande savoir faire, con il suo carisma, e soprattutto con il suo talento indiscusso.
Ci ha addolorato immensamente la sua scomparsa occorsa l’11 agosto 2014, a 63 anni. Williams ha regalato al mondo performance di altissimo livello, come ad esempio quella in Jumanji, oppure in Patch Adams, Mrs. Doubtfire o L’Uomo bicentenario, L’attimo fuggente e molti altri film di grandissimo successo.
Una creatività incredibile lo rendeva unico, ma anche una sensibilità innata che dopo la sua morte, si è mostrata in tutta la sua essenza. Molte volte guardiamo alle persone del mondo dello spettacolo come molto lontane dal nostro modo di pensare, eppure bisogna ricordare che sono umani come noi, in tutto e per tutto. E Robin Williams oltre a essere un grande attore, ha saputo tirare fuori un’umanità incredibile e un grande gesto di carità, che è emerso solo dopo il suo decesso.
Robin Williams: il gesto che commuove tutti dopo la morte
Pur non conoscendo l’attore di persona, già da molti suoi discorsi fuori dal set e interviste, si poteva notare che fosse un uomo di grande umanità, o comunque che avesse un qualcosa di speciale.
Quello che tuttavia è emerso dopo la sua morte, stupisce e commuove. Tanti sono gli aneddoti che sono venuti fuori post mortem, ma questo ha un valore aggiunto non indifferente. A raccontarlo sarebbe stato l’agente dell’attore, Bryan Lourd, che ha svelato che l’attore, ogni volta che stipulava un contratto per girare un film, imponeva l’inserimento di una particolare clausola.
L’attore esigeva, infatti, che la produzione di quel determinato film, prendesse a lavorare un certo numero di senzatetto. Si tratta di un gesto davvero nobile, perché in questo modo, chi non aveva lavoro ed era oltretutto finito per strada, aveva la possibilità di guadagnarsi da vivere, in modo onesto e dignitoso, come è giusto che sia.
Lo stesso agente dell’attore, aveva commentato questo gesto di Williams, dicendo:«Quando ho letto le richieste di Robin Williams, sono rimasto molto sorpreso da quello che ho trovato. Per ogni singolo evento o film che faceva, la compagnia che lo assumeva dovesse anche assumere un certo numero di senzatetto e metterli al lavoro. Non ho mai più visto un film di Robin Williams nello stesso modo», ha chiosato.
Ogni tanto, soprattutto su Reddit, gli utenti ricordando l’attore, non possono fare a meno di menzionare il grande cuore di Williams. Chi ha seguito l’attore sa anche quando si recò in visita al suo collega Christopher Reeve, dopo il bruttissimo incidente che ebbe. Lo fece per fare in modo che tornasse un po’ a sorridere. E infine, in uno dei suoi libri, Williams scrisse di voler aiutare gli altri ad avere meno paura. Una frase che ci fa comprendere ancor meglio lo spirito altruistico dell’attore.