Sono circa 6 i milioni di passeggeri che, ogni anno, passano per l’aeroporto romano. E su ciascuno di loro ci sarà lo sguardo di Gesù, il Salvatore del Mondo.
Cristo veglia su ciascuno di noi, in ogni momento e in ogni situazione della nostra vita. E, da adesso, lo farà anche per chi viaggia, passando per Fiumicino.
All’aeroporto romano, la scultura di Cristo che veglia sui viaggiatori, al Terminal 1. Un occasione non solo per ammirare l’opera stessa, ma per riflettere e pregare.
Il Cristo in aeroporto
All’aeroporto di Fiumicino “Leonardo da Vinci”, per un mese ci sarà uno sguardo in più su tutti i passeggeri e coloro che vi transiteranno. Lo sguardo di Cristo “Salvator Mundi”, opera del Bernini. È stata esposta lo scorso 12 aprile e vi rimarrà fino agli inizi del mese di maggio.
L’opera, infatti, sarà presente al Terminal 1, dopo aver ottenuto il permesso del Ministero dell’Interno. Il Cristo rimarrà per un periodo di tempo limitato, per commemorare e ricordare la grande riapertura del Terminal dell’aeroporto stesso. Un vero e proprio “Cristo che veglia sui viaggiatori”, sia quelli in partenza, che quelli in arrivo, ma anche su quelli in transito.
Il capolavoro d’arte barocca di Gian Lorenzo Bernini, completamente in marmo, raffigura Gesù con i capelli lunghi e arricciati, che guarda serenamente verso l’esterno e tende la mano. Normalmente, il “Salvator Mundi” è visibile nella Basilica di San Sebastiano Fuori le Mura a Roma, ma è un’opera che è stata riscoperta solo nel 2001.
Un’opera in mostra per quattro settimane
In una nota diramata da “Aeroporti di Roma”, la mostra nella quale anche l’opera del Bernini è esposta, fa parte dell’impegno dell’aeroporto stesso che intende “promuovere l’arte e la cultura locale e nazionale tra i passeggeri italiani e stranieri” che di lì vi transitano. Come dicevamo, quindi, il “Salvator Mundi” sarà esposto fino agli inizi di maggio al Terminal 1 di Fiumicino.
Grazie alla collaborazione con il “Fondo edifici di culto” del ministero dell’Interno, l’esposizione si inserisce nella strategia dell’hub Leonardo da Vinci di promozione dell’arte e della cultura. L’opera era stata destinata alla regina Cristina di Svezia, ma alla morte di quest’ultima, il busto fu donato a Papa Innocenzo X. Dopo diversi passaggi, di mano in mano, dell’opera se ne sono perse le tracce. La statua è stata ritrovata nella chiesa romana solo circa 20 anni fa.
La preghiera a Cristo Salvatore del Mondo
Se, per caso, vi trovaste a passare al terminal 1 davanti allo sguardo di Cristo, recitate questa preghiera a Lui, unico Salvatore del Mondo:
“Signore Gesù, misericordioso Salvatore del mondo,
ti supplichiamo umilmente per il Tuo sacratissmo Cuore
che tutte le pecore smarrite possano tornare a Te,
Pastore e Vescovo delle loro anime.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen”
Papa Pio X
