Roma, Basilica di San Pietro: grave atto vandalico contro l’altare della Confessione

Un grave atto di vandalismo si è perpetrato all’interno della Basilica di San Pietro a Roma. Un accanirsi vero e proprio contro uno dei simboli più belli della Cristianità.

uomo sull'altare san pietro
photo: zazoom (lalucedimaria.it)

Un uomo è stato fermato con l’accusa di aver danneggiato i candelabri che erano posti sull’altare della Confessione all’interno della basilica stessa. Sono stati diversi i fedeli che attoniti hanno assistito alla scena, quanto altrettanti sono stati i video che hanno ripreso l’atto vandalico portato avanti dall’uomo.

Cosa è successo nel dettaglio? Cerchiamo anche di capire insieme, dalle prime indagini che sono state fatte, se ci sia stata una motivazione vera e propria dietro il compimento di questo atto, o sia stata solo ed esclusivamente una bravata dimostrativa.

L’attenzione è stata tutta concentrata, nel giro di pochissimi minuti, all’interno della Basilica di San Pietro gremita, come da dicembre a questa parte, di fedeli lì in visita quanto anche per i propri personali pellegrinaggi giubilari. All’improvviso, qualcosa che nessuno mai avrebbe pensato potesse accadere.

Grave atto vandalico all’interno della basilica di San Pietro

Il 40enne è arrivato normalmente verso l’altare. A questo punto, è salito su di esso ed ha preso a calci, facendoli cadere in terra, sei candelabri del 1800 che erano posti sull’altare stesso. Successivamente ha anche tolto la tovaglia dall’altare, strattonandola e gettandola via come fosse uno straccio vecchio.

La scena è avvenuta sotto gli occhi attoniti dei fedeli lì presenti che hanno, anche, allertato immediatamente gli uomini della sicurezza e della Gendarmeria. Il vandalo è stato fermato e consegnato all’Ispettorato Vaticano, che lo ha interrogato. Si tratta di un 40enne di origini rumene, con problemi psichici.

L’uomo è stato denunciato a piede libero per danneggiamento e potrebbe ricevere un divieto di dimora a Roma. La notizia si è diffusa immediatamente, grazie anche ai tantissimi video che hanno iniziato a girare in rete, che denotano proprio come l’uomo, con inaudita violenza ed apparentemente senza motivo, sia salito sull’altare ed abbia calciato e scagliato a terra i sei candelabri.

Un uomo si arrampica sull’altare della Confessione e getta via tutto

I candelabari del 1800, non hanno subito danni, così come anche la tovaglia di lino che era posta sull’altare dove il 40enne è salito per compiere il suo gesto. Questi candelabri, alti circa un metro, e che sono stati realizzati nel 1865, hanno un valore stimato di 5mila euro ciascuno.

Il primo video che ha mostrato tutto è stato postato su X da una turista e fedele francese presente in quel momento all’interno della Basilica. Allertati gli uomini della sicurezza vaticana, hanno immediatamente bloccato l’uomo, nascondendolo e schermandolo dietro un pannello amaranto, prima di portarlo all’interno dei loro uffici per interrogarlo.

uomo che compie atto vandalico a san pietro
photo: pointofnews.it (lalucedimaria.it)

Al momento, sono ignote le cause che hanno portato il 40enne rumeno a compiere questo atto vandalico. Potrebbe trattarsi quanto di un raptus momentaneo, quanto anche di un momento di protesta, ma come dicevamo prima, le cause di questo gesto sono ignote. Dopo il fermo dell’uomo, il personale della Basilica ha recuperato i candelabri, verificandone le condizioni prima di riposizionarli.

A dare ufficialmente la notizia di quanto accaduto è stata direttamente la Sala Stampa vaticana: “Si tratta di un episodio di una persona con gravi disabilità psichiche, è stata presa in custodia dalla Gendarmeria vaticana e consegnata alle autorità italiane” – ha spiegato il direttore Matteo Bruni.

Video: tg La7

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