Il Rosario ogni giorno: 22 maggio in diretta dal Santuario “Nuestra Señora de Montserrat” in Spagna

Ventiduesimo giorno col Rosario in collegamento ogni volta da un diverso Santuario mariano, per la preghiera di maggio voluta da Papa Francesco.

Santuario di Nuestra Señora de Montserrat, in Spagna
Santuario di Nuestra Señora de Montserrat, in Spagna – photo web source

Il Santo Padre ha affidato l’organizzazione di questa preghiera per la fine della pandemia, al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Ognuno di noi innalzerà la sua preghiera alla Vergine Maria, in comunione spirituale con tutti i fedeli del mondo.

Il Rosario del mese di maggio

Per questo mese di maggio, il Santo Padre ha voluto coinvolgere i principali Santuari mariani del mondo per la recita del Rosario giornaliero dedicato a Maria. Tante sono le richieste che si innalzeranno, in questi giorni, grazie alla Corona del Rosario. Ma ce ne sarà una in particolare: la fine della pandemia e la guarigione di tutti gli ammalati dal Covid.

Una preghiera che raggiungerà tutti i fedeli del mondo, che unirà insieme i sacerdoti, i religiosi e l’intero popolo di Dio. Come è scritto negli Atti degli Apostoli: “Da tutta la Chiesa saliva incessantemente la preghiera a Dio”.

22 maggio: il Santuario mariano in Spagna

Come da programma stilato, ogni giorno, dal Santuario scelto, la recita del Rosario alle ore 18, sarà per una particolare intenzione. Oggi, sabato 22 maggio, si prega dal Santuario “Nuestra Señora de Montserrat” (Nostra Signora di Montserrat) in Spagna. Sarà possibile seguire la preghiera su tutti i media Vaticani, a partire da Vatican News.

La preghiera sarà per tutti i volontari.

Santuario “Nuestra Señora de Montserrat” in Spagna

La basilica di Montserrat fu ricostruita completamente nel XIX secolo ed è ad una sola navata, attorno alla quale sono disposte diverse cappelle. Proprio sopra l’altare maggiore c’è la stanza nella quale è situata la statua della Vergine Moreneta de Montserrat.

Secondo la leggenda, la prima immagine della Vergine fu ritrovata da alcuni bambini che accudivano un gregge dentro una grotta nell’880, dopo aver visto una luce sulla montagna. Quando il vescovo seppe del ritrovamento cercò di far trasportare la piccola statua a Manresa, ma non gli fu possibile perché la statua divenne troppo pesante.

Perciò il vescovo interpretò questo segnale come il desiderio della Vergine di rimanere nei pressi del luogo del ritrovamento e perciò ordinò la costruzione del santuario.

La statua di Maria attualmente venerata è una scultura lignea romanica del XII secolo. Misura circa 95 cm di altezza e rappresenta la Beata Vergine Maria con il Bambin Gesù. Nella mano destra la Madonna regge una sfera che simboleggia l’universo, mentre Gesù, sempre con la mano destra, benedice e nella sinistra regge una pigna. Ad eccezione dei volti e delle mani, l’immagine è dipinta d’oro, mentre la Vergine è rappresentata con volto di carnagione scura.

L’11 settembre 1881, ricorrenza della Festa nazionale della Catalogna, papa Leone XIII dichiarò ufficialmente la Madonna di Montserrat patrona della Catalogna.

LEGGI ANCHE: Papa Francesco: dal 1° maggio il Rosario ogni giorno contro il Covid

ROSALIA GIGLIANO

Gestione cookie