Quindicesimo giorno col Rosario in collegamento ogni volta da un diverso Santuario mariano, per la preghiera di maggio voluta da Papa Francesco.
Il Santo Padre ha affidato l’organizzazione di questa preghiera per la fine della pandemia, al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Ognuno di noi innalzerà la sua preghiera alla Vergine Maria, in comunione spirituale con tutti i fedeli del mondo.
Il Rosario del mese di maggio
Per questo mese di maggio, il Santo Padre ha voluto coinvolgere i principali Santuari mariani del mondo per la recita del Rosario giornaliero dedicato a Maria. Tante sono le richieste che si innalzeranno, in questi giorni, grazie alla Corona del Rosario. Ma ce ne sarà una in particolare: la fine della pandemia e la guarigione di tutti gli ammalati dal Covid.
Una preghiera che raggiungerà tutti i fedeli del mondo, che unirà insieme i sacerdoti, i religiosi e l’intero popolo di Dio. Come è scritto negli Atti degli Apostoli: “Da tutta la Chiesa saliva incessantemente la preghiera a Dio”.
15 maggio: il Santuario mariano in Bosnia – Erzegovina
Come da programma stilato, ogni giorno, dal Santuario scelto, la recita del Rosario alle ore 18, sarà per una particolare intenzione. Oggi, sabato 15 maggio, si prega dal Santuario della “Madonna Regina della Pace” di Medjugorje. Sarà possibile seguire la preghiera su tutti i media Vaticani, a partire da Vatican News.
La preghiera sarà per tutti i migranti.
Santuario della “Madonna Regina della Pace” di Medjugorje
Qui la Vergine apparve a sei veggenti il 24 giugno 1981. Le visioni sono iniziate a quando Medjugorje era ancora un villaggio che apparteneva alla Repubblica di Jugoslavia.
Nel pomeriggio del 24 giugno 1981 Ivanka Ivanković, allora quindicenne, e Mirjana Dragičević, sedicenne, stanno passeggiando ai piedi della collina del Podbrdo quando, alle quattro del pomeriggio, intravedono una figura femminile su una piccola nube. Spaventate, le due ragazze fuggono e ritornano al villaggio. Poco dopo, verso le 18:30, decidono di tornare sulla collina accompagnate da Vicka Ivanković, cugina di Ivanka.
Le tre ragazze vedono di nuovo la figura femminile con un bambino in braccio e la identificano sin da subito con la Madonna.
Il giorno dopo le ragazze salgono nuovamente sulla collina accompagnate da Marja Pavlović, cugina di Mirjana, da Jakov Čolo di 10 anni e da Ivan Dragičević di 16. La Madonna appare di nuovo all’intero gruppo e ha un breve dialogo con Ivanka.
Il 26 giugno il gruppo sale di nuovo sulla collina e ha di nuovo un breve dialogo con la Vergine. La Madonna invita i veggenti a pregare per la pace. La notizia delle apparizioni inizia a diffondersi, suscitando l’irritazione della polizia jugoslava.
Al tramonto di quel 27 giugno hanno un nuovo dialogo con la Madonna. Sul luogo preciso delle apparizioni la gente del paese pone una pietra segnata da una croce bianca. Il 28 giugno si contano almeno diecimila persone che assistono all’apparizione serale della Vergine.
Il 29 giugno i veggenti sono nuovamente prelevati dalla polizia jugoslava e condotti per esami all’ospedale psichiatrico di Mostar. La perizia conferma la loro sanità mentale e vengono rilasciati in serata; tornati sulla collina assistono a una nuova apparizione.
L’arresto di Padre Jozo
A metà luglio la notizia delle presunte apparizioni appare su un giornale cattolico di Zagabria, dando così rilevanza internazionale ai fatti. Iniziano ad avvicinarsi a Medjugorje anche i primi pellegrini dall’estero. Le autorità jugoslave ordinano nuovamente la chiusura del Podbrdo, mentre il 12 agosto viene arrestato padre Jozo Zovko, capo della comunità francescana di Medjugorje, ritenuto dalla polizia il reale mandante delle apparizioni. Padre Jozo verrà condannato a otto anni per il reato di “attentato alla sicurezza e all’unità della patria”.
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Intanto Medjugorje viene visitata da un numero sempre crescente di visitatori, curiosi e pellegrini che affermano di vedere segni e figure luminose nel cielo. Diciassette mesi dopo l’inizio delle visioni, padre Jozo viene rilasciato e le autorità decidono di non ostacolare più il flusso dei pellegrini o le attività dei veggenti.
Fra il 1984 e il 1985 la Madonna ha rivelato ai veggenti dieci segreti che, similmente a quelli di Fátima, conterebbero rivelazioni su avvenimenti futuri. Il 25 giugno 1985 la veggente Mirjana ha affermato di aver ricevuto dalla Madonna una pergamena contenente i dieci segreti.
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A partire dal 1 marzo 1984 i veggenti hanno iniziato a diffondere messaggi per l’umanità da parte della Vergine Maria. Infatti in quella data la Madonna apparve alla veggente Marja affidando a lei e alla parrocchia di Medjugorje questo compito. Inizialmente i messaggi venivano rivelati ogni giovedì, poi a partire dal 1987 ogni 25 del mese. Un messaggio viene affidato anche alla veggente Mirjana a cui la Madonna appare il secondo giorno di ogni mese.
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ROSALIA GIGLIANO