Sacerdote coinvolto in festini, droga e spaccio: interviene Papa Francesco

Una triste storia che vede protagonista un parroco, di cui avevamo già parlato tempo addietro, e che lascia tanta amarezza. 

Ora è arrivata la decisione di Papa Francesco. Vediamo insieme di chi stiamo parlando.

Parroco sospeso per festini
L’ex parroco don Francesco Spagnesi – photo web source

Nel 2021, l’adesso ex parroco aveva patteggiato a tre anni e otto mesi. Cerchiamo di capire nello specifico cosa è successo.

La decisione di Papa Francesco

Di lui, di don Francesco Spagnesi, parroco di Prato, se ne era già parlato tempo fa. Era stato accusato di spaccio di droga e, nel 2021, aveva patteggiato la sua pena in tre anni ed otto mesi. Ma ora, dopo un periodo di riflessione, è arrivata anche la decisione in merito da parte di Papa Francesco.

L’ormai ex parroco era stato condannato ed accusato, non solo di spaccio di droga, ma anche di appropriazione indebita e truffa, avendo anche addosso l’accusa di aver speso i soldi, quanto dei fedeli della sua parrocchia, quanto della diocesi, in festini a luci rosse e in droga. Il suo patteggiamento era arrivato nel dicembre del 2021.

Ma ora, Papa Francesco lo ha rimesso allo stato laicale, quindi non più sacerdotale. Il Santo Padre, infatti, ha accolto le sue richieste di dimissioni. A spiegare il tutto è stato il Vescovo di Prato, Monsignor Giovanni Nerbini: “Accogliendo la richiesta del reverendo don Francesco Spagnesi, il Santo Padre gli ha concesso in data 20 settembre la dimissione dallo stato clericale e l’esonero dagli obblighi connessi con il ministero sacerdotale”.

Prete sospeso per festini e droga
photo web source

Don Francesco è, ormai, un ex sacerdote

Il vescovo ha, inoltre, precisato che il provvedimento contro l’ex sacerdote è entrato in vigore già da due giorni: “Tale deliberazione è stata comunicata all’interessato il giorno 17 ottobre 2023. Ed è divenuta, per effetto di questa notifica, immediatamente efficace.

Dopo questa comunicazione, il Vescovo della diocesi non ha voluto rilasciare altre dichiarazioni in merito. Una ferita grande per la diocesi di Prato che è iniziata nel 2021, come dicevamo, quando l’ex-parroco fu accusato di utilizzare i soldi delle offerte dei fedeli, quanto quelli della parrocchia per acquistare sia cocaina che la cosiddetta “droga dello stupro”.

Prete sospeso per droga e festini
Don Spagnesi – photo gonews.it

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, l’ex parroco le consumava nei festini a luci rosse per soli uomini, organizzati insieme al compagno. Una vicenda dai tratti oscuri che ora, sembra aver trovato una conclusione.

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