Un luogo, oggi, apparentemente desolato e deserto. Ma la sua storia affonda le radici molto indietro nel tempo, proprio ai tempi di Giovanni il Battista.
A Macheronte, sulla riva orientale del Mar Morto, è stata scoperta una zona archeologica dove, si racconta, Salomè ha chiesto la testa del Battista.
Il luogo ritrovato lungo il Mar Morto
Un sito archeologico importante è stato portato alla luce lungo le rive del Mar Morto. Si tratta della zona dei bagni rituali ebraici che, secondo la tradizione, sono anche stati utilizzati per il Battesimo dei primi cristiani.
I “bagni” del re Erode
Uno scavo nel 2016, che ha portato alla luce il palazzo del Re Erode, ha fatto porre l’attenzione ad uno di questi “particolari bagni”. Si tratta proprio di quello usato da Erode e dalla sua famiglia “per purificarsi in base alla legge religiosa ebraica” – racconta Biblical Archaeology.
“Voglio la testa di Giovanni il Battista”: qui Salomè fece la sua richiesta
Secondo la tradizione, Macheronte non era nota per i cosiddetti “bagni”, ma per essere il luogo in cui Salomè ha danzato per Erode Antipa, e, successivamente, chiese proprio a lui la testa di Giovanni Battista. Gli studi fatti su questo sito archeologico dimostrano, anche, che fu lo stesso Erode a far costruire il suo palazzo lungo le rive del Mar Morto, per esser anche una roccaforte di controllo, ultima a cadere durante la prima rivolta ebraica contro Roma.
Fonte: aleteia.org
ROSALIA GIGLIANO