Ecco+come+sono+stato+salvato+da+San+Michele+Arcangelo
lalucedimaria
/salvato-san-michele-arcangelo/amp/
Miracoli e Testimonianze

Ecco come sono stato salvato da San Michele Arcangelo

Pare che ci siano molte testimonianze di persone protette in guerra dall’Arcangelo San Michele. Ecco quella di un ragazzo, che si chiamava proprio Michele, che partecipò alla guerra di Corea, del 1950. Michele scrisse alla madre: “Mi raccomandasti di dire ogni giorno una preghiera a San Michele. In effetti, l’ho sempre fatto. Ma quando mi hanno mandato in Corea l’ho pregato ancor più fortemente (…) Un giorno mi trovavo con la mia pattuglia in avanscoperta in prima linea. Avevamo esplorato la zona per scovare guerriglieri nord-coreani”.
La neve, poi, aveva cominciato a cadere, mettendo a dura prova la resistenza dei soldati e la loro attenzione. “In un batter d’occhio il paesaggio era come cancellato. Io marciavo in una nebbia bianca e umida con la neve che si attaccava sotto gli scarponi. Il mio compagno non c’era più. Michele! (avevano lo stesso nome), chiamai tutto allarmato. Subito sentii la sua mano sul mio braccio, la sua voce era calda e forte. “Smetterà subito di nevicare”. La sua profezia si avverò. In pochi minuti smise di nevicare. Spuntò il sole, che aveva l’aspetto di un grande disco luminoso”.
Ma i due non vedevano più nessuno al loro fianco, tutti gli altri soldati sembravano essere stati inghiottiti dalla tormenta.
“Quando arrivammo in cima alla collina guardai avanti. Mamma, il mio cuore s’arrestò! Lì erano in sette! Sette guerriglieri comunisti con le loro giacche, i pantaloni imbottiti e i loro ridicoli copricapo (…). A terra, Michele, gridai buttandomi sulla terra ghiacciata”.
“(…) Forse ero in preda a uno shock, perché mi sembrava di vedere Michele davanti a me di nuovo in piedi … solo che questa volta il suo volto era circondato da una luce insopportabilmente abbagliante. Sembrava che si trasformasse mentre lo osservavo. Divenne più grande, le sue braccia si allargarono. Nella sua mano teneva una spada … una spada che brillava di milioni di luci. Ecco, questa era l’ultima cosa di cui mi ricordo, fino a quando gli altri compagni non mi trovarono”.
Quando i compagni raggiunsero Michele, lui racconto dell’accaduto e chiese se avessero ritrovato anche il suo compagno. Risposero: “Dove è chi?”. “Ragazzo mio –disse il suo sottufficiale– non hai marciato con nessuno. Non ti ho perso di vista neanche per un momento. Ti sei avventurato troppo in avanti! Stavo per richiamarti, quando poi sei scomparso nella bufera di neve”.

Antonella

Scritto da
Antonella

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 23 Novembre 2024: “Donami la Tua protezione”

“Donami la tua protezione”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla…

6 ore fa
  • Notizie

L’importanza dell’acqua benedetta e come usarla correttamente

L'acqua benedetta è uno strumento di fede che ha un grandissimo rilievo. Essa viene riposta…

8 ore fa
  • Notizie

In arrivo la statua di Cristo più grande del mondo: ecco dove sorgerà

La statua del Cristo più grande del mondo è un progetto in piedi già da…

10 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del 23 novembre alla Madonna della Comuna: un segno indelebile del suo passaggio

La Madonna della Comuna appare a una bambina, e dona a lei e a tutto…

11 ore fa
  • Santi

St Clement’s Tart, la torta di San Clemente: profumata, cremosa e perfetta per la festa

Per omaggiare San Clemente c'è una buonissima torta inglese tradizionale e gustosa da preparare: è…

13 ore fa
  • Notizie

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa per chiedere una grazia, sesto giorno

Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…

14 ore fa