San Francesco: dove ha inizio il suo percorso spirituale?

Il percorso di vita evangelica di San Francesco d’Assisi è noto a tutti: il suo cambiamento radicale di vita lo ha portato ad abbandonare ogni tipo di bene terreno per abbracciare la povertà di cui Cristo parlava. Ma da dove nasce questo percorso? Quale passo ha ispirato il Santo?

Francesco povertà
San Francesco e la povertà – LalucediMaria

Le vicende storiche di San Francesco si legano indissolubilmente alla cittadina umbra di Assisi. Suo padre, Pietro di Bernardone, uomo della borghesia assisiate, era un ricco commerciante di stoffe e mai avrebbe pensato che la sua vita fosse così vicina a quella di uno dei Santi più importanti dell’intera cristianità. Francesco, battezzato come Giovanni, deve il nome con cui è oggi conosciuto con ogni probabilità al fatto che la Francia ha rappresentato un luogo di grande importanza per suo padre, dal punto di vista commerciale. Il Poverello d’Assisi, nel corso della sua giovinezza, ha deciso di abbandonare tutti i suoi averi e tutte le sue ricchezze per abbracciare il concetto di povertà evangelica, ispirandosi al Signore e alle sue parole. Ma, in tal senso, quali furono le parole che ispirarono il Santo ad intraprendere uno stile di vita così rivoluzionario e così profondamente cristiano?

San Francesco d’Assisi e le parole di Gesù

Il Santo, divenuto così influente nel corso degli anni e della storia tanto da essere menzionato anche nel Paradiso di Dante (canto XI), si è ispirato per la sua scelta radicale alle parole del Vangelo. Nello specifico, il concetto espresso da Gesù si trova nel testo di Matteo, al capitolo 10. In questo libro, Gesù dice: “Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l’operaio ha diritto al suo nutrimento“. Questo è un concetto che Francesco, insieme ai suoi compagni, ha fatto suo e ha incarnato in tutto il suo cammino di vita spirituale.

Francesco: il rifiuto dei beni materiali

Il radicale rifiuto di ogni bene materiale ha segnato la vita del Poverello d’Assisi. La sua decisione di vivere una vita povera ispirata ai passi evangelici sopracitati, lo hanno portato all’incontro con Dio. Si trattava di una vera e propria trasformazione interiore: l’imitazione di Cristo era totale, San Francesco, ispirandosi a quelle parole, ha deciso di non procurarsi oro alcuno, ma di vivere una vita contrassegnata da povertà e preghiera. La rinuncia ai beni si caratterizza dunque come relazione pura e con Dio, uno stile di vita attraverso il quale Francesco non solo ha deciso di non accumulare ricchezze, ma di affidarsi completamente alla carità dell’altro.

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