La scelta del Papa per questa potente preghiera da rivolgere a San Giuseppe, fu dettata dalla promessa ad essa legata.
La preghiera è il mezzo più forte e più immediato che ci unisce a Dio. Pregare è l’ossigeno della nostra vita, ma è necessario farlo bene. La preghiera non si può limitare a una richiesta di aiuto a Dio per le nostre necessità, più o meno urgenti, ma dovrebbe essere innanzitutto relazione con Lui, e occasione per ringraziarlo.
La Vergine Maria, la mediatrice per eccellenza, e i Santi, intercedono per noi, e fra questi, spicca San Giuseppe, padre putativo di Gesù, protettore della Santa Famiglia di Nazareth e patrono della Chiesa Universale.
Grande uomo, di esempio per tutti i mariti e i papà, abbiamo imparato a conoscerlo ed amarlo di più, per merito anche dell’Anno Giuseppino indetto da Papa Francesco (8 dicembre 2020- 8 dicembre 2021)
Straordinaria promessa
La devozione a san Giuseppe risale intorno al III o IV secolo, ma secondo il libro di preghiere “Pietà” ci sarebbe una preghiera a San Giuseppe che fu ritrovata nel 50° d.C.
Secondo la tradizione, fu tramandata nei secoli e fu proprio questa preghiera ad essere inviata direttamente da Papa Giulio II all’imperatore Carlo, quando nel 1505 si preparava a scendere in battaglia. La scelta del Pontefice fu dettata dalla promessa legata a questa potente orazione a San Giuseppe.
Chiunque la legga o la ascolti o la mediti non avrà mai una morte improvvisa e non affogherà, né alcun veleno avrà effetto su di lui; non cadrà nelle mani del nemico né verrà bruciato in qualche incendio o sconfitto in battaglia.
Si dice che questa preghiera sia quella che più di tutte, tocchi il purissimo cuore di San Giuseppe, a cui è dedicato il primo mercoledì del mese, a e che mai abbia fallito. Condizione indispensabile è recitarla con fede sincera, e chi lo farà non ne rimarrà deluso. Recitatela per nove mattine per qualsiasi cosa desideriate. Non ha mai fallito.
La preghiera infallibile a San Giuseppe
Invochiamo la sua protezione e affidiamo a lui, ogni nostro intimo desiderio e affanno, perché ci avvolga con la sua potente protezione paterna.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
“O San Giuseppe, la cui protezione è così grande, così forte, così sollecita davanti al trono di Dio, ti affido tutti i miei interessi e i miei desideri.
O San Giuseppe, assistimi con la tua potente intercessione, e ottieni per me dal tuo Figlio divino tutte le benedizioni spirituali attraverso Gesù Cristo, nostro Signore, di modo che essendomi affidato al tuo potere celeste possa offrire il mio ringraziamento e il mio omaggio al più amorevole dei padri.
O San Giuseppe, non mi stanco mai di contemplare te e Gesù addormentato tra le tue braccia; non oso avvicinarmi mentre Egli riposa accanto al tuo cuore. Stringilo in nome mio e bacia il Suo capo per me, e chiedigli di restituire il bacio quando sarò sul letto di morte. San Giuseppe, patrono delle anime che stanno per morire, prega per me.
Amen”