Quando siamo di fronte a una situazione apparentemente disperata o addirittura impossibile, a quale santo ci dobbiamo rivolgere?
Un giovane chiede consiglio a Padre Angelo sull’effettiva intercessione di Santa Rita su una sua familiare in una condizione che oseremo definire “impossibile”.
Santa Rita, comunemente conosciuta come “la Santa dei casi impossibili”, anche nelle situazioni apparentemente più disperate, fa sentire la sua presenza e la sua vicinanza a tutti coloro che la invocano con sincerità e fede.
Un giovane di 18 anni ha scritto una lettera a Padre Angelo, raccontando la sua esperienza, sulla possibilità di sperimentare la presenza di Santa Rita accanto a lui ed alla sua famiglia in un momento davvero difficile: “Tutto iniziò 4 anni fa, quando mia nonna, che è davvero il mio più grande affetto, ebbe un arresto cardiaco. Le sue condizioni erano pessime, ci si aspettava che non ce la facesse […]
Avevo recitato poco prima un Rosario per lei con l’altra mia nonna paterna e poi ero andato a dormire con il mio fratellino stringendo tra le mani un corna del Rosario con l’immagine di San Filippo Smaldone. Non so dirle come mai, ma mi rivolsi a Santa Rita, chiedendole la grazia di far stare bene mia nonna”.
L’invocazione a Santa Rita fu, per il giovane, una scoperta: “È brutto da dire, ma rappresentava per me una Santa anonima di cui non sapevo poco, se non qualcosa visto di sfuggita […] Al mattino, intorno alle 3 mia mamma mi sveglió e mi disse che mia nonna stava meglio.
Il giorno dopo mia nonna era convalescente ma fuori pericolo. Era mattina, non lo scorderò mai, è qualcosa che non potrò mai dimenticare: scoprii che era il giorno di Santa Rita. Avevo chiesto a Santa Rita di far guarire mia nonna, senza sapere che era proprio la sua ricorrenza. Mia nonna è stata bene e tutt’ora è in salute”.
Il giovane spiega, però, a Padre Angelo, come per lui, oltre che un miracolo, questo sia stato per lui una storta di ispirazione a conoscere ancor di più Santa Rita e la sua intercessione per questo “suo caso impossibile”. La risposta di Padre Angelo è stata puntale come sempre: “Non mi meraviglio affatto che il Signore ti abbia ispirato di pregare Santa Rita per darti un segno, valevole per tutta la tua vita […]
Chissà che quell’ispirazione venuta da Dio non sia stata ottenuta per le preghiere della tua bisnonna, così devota a Santa Rita? (Il giovane aveva infatti confidato al sacerdote questa particolare devozione della sua bisnonna per la Santa dei casi impossibili). Anche questo è un bel segno. E poi nel giorno della loro festa Dio glorifica ulteriormente i suoi Santi concedendo loro di dispensare molte grazie”.
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Una devozione particolare che, in molti, hanno. Ma per questo giovane è stata una vera e propria scoperta. E Padre Angelo ha precisato appunto che, nel giorno della Festa Liturgica, i Santi elargiscono anche più di una grazia al giorno a coloro che li invocano con vera fiducia.
Fonte: amicidomenicani.it
ROSALIA GIGLIANO
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