Considerata la protettrice degli infermieri, perché essa stessa fu infermiera, Sant’Agostina Pietrantoni merita una menzione particolare, in questo periodo.
Come annunciato dal Vescovo di Tivoli e di Palestrina, Monsignor Mauro Parmeggiani, la cittadina che custodisce le spoglie della Santa, Pozzaglia Sabina (Rieti), si prepara a celebrarla domenica 13 Settembre, oltre che il 13 Novembre, come vuole in Martirologio.
Nella lettera del Vescovo leggiamo: “Nata a Pozzaglia, dedicò la sua breve esistenza alla cura dei malati, presso l’Ospedale Santo Spirito di Roma. (…) Fu uccisa da un paziente, che perdonò mentre moriva. Santa Agostina è stata canonizzata da San Giovanni Paolo II, il 18 Aprile 1999, e successivamente proclamata Patrona degli Infermieri italiani”.
Sant’Agostina Petrantoni sorveglia gli infermieri italiani
Specialmente in questo periodo, tutti siamo consapevoli di quanto gli infermieri e il personale sanitario italiano abbiano fatto, per i contagiati da Covid-19. Sentiamo verso di loro gratitudine, nonché il desiderio di pregare per loro e le loro famiglie. (…) anche quest’anno, nella seconda domenica di settembre (…), celebrerò una Santa Messa solenne, alla presenza dell’Urna della Santa, raccomandando in particolare gli infermieri alla sua intercessione e protezione (…)”.
L’invito agli infermieri
“L’invito è stato esteso anche a tutti gli infermieri che operano nelle strutture sanitarie della nostra regione ecclesiastica. (…) Al termine della Santa Messa, come ben comprensibile, quest’anno non ci sarà la processione con la Reliquia della Santa, ma soltanto un atto di affidamento e la benedizione”.
Chi vorrà partecipare potrà rivolgersi, al più presto all’Amministratore Parrocchiale di Pozzaglia Sabina, Don Massimo Sebastiani (339/3210192).
Leggi anche – Sant’Agostina, il Santo di oggi 13 novembre: una vita negli ospedali
Antonella Sanicanti