Sant’Ambrogio prese a calci il demonio!

Sant’Ambrogio è chiamato, in dialetto, Sant’Ambrœs, dai suoi affezionati milanesi ed è il Patrono della città. E’ anche Dottore della Chiesa d’Occidente, insieme a San Girolamo, a Sant’Agostino, a San Gregorio I.

Colonna-del-diavolo
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Il giorno in cui si celebra la sua memoria, il 7 Dicembre, che ricorda la sua nomina a Vescovo per acclamazione del popolo, Milano inaugura anche il mercatino natalizio, che accoglie i fedeli che si preparano al Natale, fino alla domenica successiva.

Sant’Ambrogio attaccato dal demonio

Anche Sant’Ambrogio, come molti uomini del suo calibro religioso, fu provato e attaccato duramente dal demonio.
Al lato sinistro della Basilica di Sant’Ambrogio c’è una colonna chiamata la “Colonna del diavolo” che presenta due fori.

Si racconta che, un giorno, il Vescovo Ambrogio subì una forte tentazione da parte di satana. Il demonio voleva che rinunciasse alla sua missione e alla sua lotta contro la Chiesa corrotta dell’epoca. Sant’Ambrogio, per contrastarlo, gli sferrò un calcio così forte da farlo sbattere con le corna contro la colonna. Ed ecco come si spiega l’origine di quei due fori!

Il demonio riuscì a liberarsi e a scappare da quell’incastro solo il giorno dopo, solo dopo esser riuscito a crearsi un passaggio per l’Inferno, proprio attraverso quei dei due fori. Pare che, ancora oggi, passando accanto ai fori della colonna si senta l’odore di zolfo provenire dall’Inferno.

Un altro evento che spesso viene raccontato, per avvalorare la santità del Vescovo Ambrogio, riguarda il Papa di allora. Mentre Sant’Ambrogio era in visita da lui, si ricordò di essere in ritardo per celebrare la Santa Messa. Santità, devo andare! Sento le campane di Milano che suonano il richiamo della Messa, non voglio far tardi a officiare!”, esclamò, lasciando il Pontefice a Roma.
E nessuno si è mai spiegato come abbia potuto ritrovarsi, poi, nell’attimo immediatamente successivo a quella frase, a Milano, vestito e pronto per celebrare la Messa che tutti attendevano.

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Antonella Sanicanti

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