Molti+Santi+facevano+lavori+comunissimi
lalucedimaria
/santi-lavori-comunissimi/amp/
Santi

Molti Santi facevano lavori comunissimi

Molti Santi, durante la loro vita terrena, fecero dei lavori comunissimi. Non tutti, infatti, furono Sacerdoti, Monaci o Suore.
Molti di loro conducevano un’esistenza come quella di tutti noi, avevano una famiglia e, semplicemente, professavano una fede incrollabile.

Tutto questo dovrebbe farci riflettere su quanto e come sia possibile, per ognuno di noi, anelare alla santità, conducendo una vita normale, ma devotamente cristiana, in ogni nostra espressione o propensione.

I mestieri di alcuni Santi

Tra i tanti Santi “non prelati”, ricordiamo San Giuseppe, che -come ci è noto- svolgeva l’attività di falegname. Il padre putativo di Cristo, perciò, era un artigiano, oltre ad essere marito della Vergine Maria. Oggi, è ritenuto anche il Patrono dei lavoratori.
San Tommaso Moro (1478-1535, Inghilterra), invece, fu un avvocato e uno statista. Contestò fortemente Re Enrico VIII, per aver annullato, illegittimamente, il proprio matrimonio con Caterina d’Aragona. Per questo, San Tommaso Moro fu decapitato.

Santa Gianna Beretta Molla (1922-1962, Monza) era un medico, una pediatra per la precisione, oltre ad essere una madre. Lo fu fino in fondo, tanto da rifiutare un intervento che le poteva salvare la vita, pur di non mettere a rischio quella della piccola che portava in grembo.

Santa Gemma Galgani (1878-1903, Lucca), oltre ad essere una mistica, provata nel corpo anche dai segni della Passione e da una salute cagionevole, fu, nella su breve vita terrena, una governante.

San Giuseppe Moscati (1880-1927, Napoli) era un medico, che curava chiunque ne avesse bisogno, a qualunque ora, perché il suo lavoro divenisse la missione della sua vita cristiana.
L’elenco non termina qui, ma da un idea di come sia molto più semplice di ciò che pensiamo seguire Cristo. Lui, del resto, ci chiede solo di amare il prossimo e di rispettarlo, come vorremmo fosse fatto a noi.
Tutti incappiamo nel peccato, ma l’amore e la misericordia di Dio attendono il nostro pentimento e concedono il perdono, se per lui operiamo, allenandoci a fuggire l’egoismo.

Antonella Sanicanti

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Antonella

Scritto da
Antonella

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 18 Gennaio 2025: “Aiutami a riconoscerti”

“Aiutami a riconoscerti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla Beata…

8 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Los Angeles, brucia la casa di Mel Gibson: la sua reazione manifesta una speranza incrollabile

Il famoso regista che si prepara a girare il film sulla Resurrezione di Gesù dà…

10 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Religione e letteratura: quando la fede guidava la penna di Manzoni

La fede in Dio ha rappresentato uno dei momenti chiave della letteratura italiana: Manzoni, tra…

12 ore fa
  • Preghiere

18 gennaio, Madonna dell’Espiazione: la devozione approvata da Benedetto XVI

Uno dei due sacerdoti che danno inizio all’Ottavario per l’Unità dei Cristiani, fonda anche due…

13 ore fa
  • Notizie

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2025: il fondamento della fede che unisce tutti

Si basa sul fondamento della fede il tema della Settimana di preghiera per l'unità dei…

14 ore fa
  • Notizie

Adorazione Eucaristica: 7 consigli preziosi per trarne il maggiore beneficio

L'Adorazione eucaristica dovrebbe essere un appuntamento immancabile per ogni cristiano, tanto è preziosa per la…

16 ore fa