San Gaetano Thiene, il Santo di oggi 7 agosto: Santo della Provvidenza

San Gaetano Thiene fu il fondatore dell’Ordine dei Chierici regolari teatini. Offrì la sua vita al servizio dei poveri e degli esclusi.

San Gaetano Thiene
San Gaetano Thiene (photo websource)

San Gaetano Thiene nacque a Vicenza nel 1480. Proveniva da una nobile famiglia e fu educato principalmente dalla madre, dal momento che perse suo padre in giovane età. Gaetano fin da subito si dimostrò uno studente modello, tanto che nel 1504 conseguì la laurea in diritto e diritto canonico.  Sembrava essere quella giuridica la sua strada, ma la sua vocazione spirituale lo spinsero verso un altro cammino. Gaetano aveva in cuore di donare la sua vita a Dio e così fu. il Santo non operò mai in campo giuridico e si indirizzò verso lo stato di religioso.

San Gaetano Thiene e l’ordinazione sacerdotale

Nel settembre del 1516 Gaetano ricevette l’ordinazione sacerdotale, ma chiese esplicitamente di voler celebrare la sua prima Santa Messa a Natale, nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. Il dettaglio della sua prima Messa è di notevole importanza, perché legato al miracolo dell’apparizione. Proprio durante quella celebrazione, leggiamo in una lettera confidenziale che il Santo inviò a suor Laura Mignani, Maria Vergine apparve a Gaetano, deponendo tra le sue braccia il Bambino Gesù.

La fondazione dell’ospedale degli incurabili

Dopo aver trascorso diversi anni a Roma, dove si era anche iscritto all’Oratorio del Divino Amore, partecipando attivamente alle frequenti riunioni, San Gaetano fece ritorno alla nativa Vicenza. Il Santo entrò nella compagnia dei Santi Clemente e Girolamo e collaborò alla ristrutturazione dell’Ospedale della Misericordia. La sua dedizione agli ammalati e agli esclusi lo avvicinò anche ad altri gruppi religiosi. Il Santo si aggregò dapprima alla compagnia del Santissimo Corpo di Cristo e poi, successivamente, fondò a Venezia un nuovo ospedale degli incurabili.

I teatini

Tra le importanti attività che resero nota la fama del Santo vicentino c’è sicuramente la fondazione, insieme a Gian Pietro Carafa, Vescovo di Chieti e futuro Paolo IV, di un nuovo ordine religioso. I membri di tale ordine furono chiamati teatini e rappresentarono il primo ordine di chierici regolari sorto durante il periodo della Controriforma.

Culto

San Gaetano Thiene morì a Napoli, dove si era trasferito insieme ad altri membri dell’Ordine. Si spense il 7 agosto del 1547. Papa Clemente X, il 12 aprile del 1671, lo proclamò Santo. La sua festa venne estesa alla Chiesa Universale nel giorno del suo dies natalis. Spesso San Gaetano Thiene è raffigurato insieme alla Madonna e con il Bambino Gesù tra le braccia, in onore del miracolo avvenuto durante la sua prima celebrazione, così come il Santo confidò a Suor Laura Mignani.

Fabio Amicosante

 

 

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