La Nascita di San Giovanni Battista è festeggiata per sottolineare l’importanza di colui che è stato il precursore del Signore.
La memoria liturgica della Natività di San Giovanni Battista, preceduta dal suo miracoloso concepimento rappresenta il primo segno pubblico dell’inizio dei tempi messianici. Oltre la Beata Vergine Maria, San Giovanni Battista è l’unico di cui la Chiesa festeggia la nascita oltre a ricordare il giorno della morte terrena.
Questo fa comprendere la grande importanza che riveste questa grande figura al cui venuta al mondo è stata voluta da Dio dopo una lunghissima attesa. Non si può parlare della nascita di San Giovanni Battista senza partire dalla storia dei suoi genitori, Elisabetta e Zaccaria che hanno atteso per molti anni l’arrivo di un figlio.
Elisabetta, cugina della Madonna, era considerata sterile e ormai era in avanti con gli anni. La sua richiesta e quella di suo marito, Zaccaria, sacerdote del tempio, fatta a Dio con preghiere e suppliche affinché donasse loro un figlio, era stata finalmente esaudita, in modo del tutto inaspettato.
Era stato l’arcangelo Gabriele ad annunciare a Zaccaria, la nascita di un figlio. Gli era apparso e gli aveva detto: “Non temere Zaccariala tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio che chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza e molti si rallegreranno della sua nascita, poiché sarà grande davanti al Signore” (Lc 1,13-15).
Gli annunciò anche quale sarebbe stata la missione che avrebbe dovuto compiere nel mondo, quella per cui sarebbe nato. “Non berrà vino né bevande inebrianti, sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Gli camminerà innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto” ( Lc 1, 15-18), gli disse l’angelo.
Zaccaria dubitò che potesse accadere, data l’età avanzata della moglie e per aver dubitato fu punito con la perdita della parola fino alla nascita del bambino. La ritrovò appena dopo la nascita del figlio, quando interpellato sul nome dichiarò: “Giovanni è il suo nome” (Lc 1- 60).
Nel Vangelo secondo Matteo e in un passo di quello secondo Luca Gesù dirà di Giovanni Battista: “In verità vi dico: fra i nati di donna non vi è nessuno più grande di Giovanni Battista“. Si tratta di un grande riconoscimento verso colui che è stato il suo precursore, che ha battezzato in acqua per la conversione dei peccati, venuto a preparare la via alla manifestazione del Messia.
Già prima della nascita San Giovanni Battista è stato rivestito di Spirito Santo e ha dimostrato di riconoscere il Salvatore del mondo nel grembo di sua madre. È l’episodio della Visitazione di Maria alla cugina Elisabetta, quando al suo arrivo, come riporta l’evangelista Luca : “Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo” (Lc 1 , 41).
Nel momento di quel sussulto anche sua madre fu riempita di Spirito Santo e riconobbe Maria come benedetta tra tutte le donne e benedetto il figlio che portava in grembo. In seguito, alla nascita di Giovanni Battista, è il padre Zaccaria a profetizzare, anch’egli ispirato dallo Spirito, nel famoso cantico, quale grande ruolo avrebbe avuto il figlio.
In un inno di lode al Dio d’Israele si rivolge al bambino dicendo: “E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio,
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre
e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace” (Lc 1 – 76 – 79).
Da tempi antichi la festa di San Giovanni Battista è molto sentita in varie località con tradizioni che spesso nel corso del tempo si sono mescolate ad elementi di superstizione.
In molti posti in Europa vengono accesi i “fuochi di San Giovanni” sulle montagne e sulle colline la sera precedente alla sua festività religiosa. Essendo il primo giorno d’estate, il giorno di San Giovanni è considerato un’antica tradizione e un delle festività più importanti dell’anno.
Anche in ambito gastronomico ci sono varie ricette a lui dedicate che si tramandano di generazione in generazione e sono tuttora preparate. San Giovanni Battista è venerato anche attraverso una sua reliquia considerata autentica che si trova a Firenze.
O ammirabile Precursore del sospirato Messia,
che santificato prima di nascere, conservasti fino alla morte la originale giustizia,
e vivendo tra i digiuni le mortificazioni nel deserto
insegnasti col tuo esempio la strada sicura della salute,
per quella umiltà con cui ricusasti di versare
la mistica acqua battesimale sul capo del Divin Redentore,
per quello zelo con cui Lo additasti a tutti gli Ebrei
come vero Agnello di Dio, per quella intrepidezza con cui
rimproverasti dei loro delitti i più temuti monarchi
e per quella eroica rassegnazione con cui versasti
sotto la scure del carnefice il vostro sangue
in testimonianza della verità predicata:
ottenete a noi tutti la grazia di zelare sempre a tua imitazione
la santificazione dell’anima nostra,
l’edificazione dei nostri prossimi e la glorificazione di Dio,
per esserti compagni nel Cielo a servire Iddio in eterno.
Amen
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