Santo Rosario di Maria: oggi ti preghiamo per tutti gli operatori sanitari. Mai si stanchino di aiutare gli ammalati e i sofferenti, seguendo il tuo esempio.
In questo mese di ottobre innalziamo, con fede, le nostre preghiere a Maria, recitando il Santo Rosario, fonte di salvezza.
Preghiamo il Santo Rosario di Maria
Affidiamo, oggi, al Santo Rosario di Maria, tutti gli operatori sanitari. O Maria, fa che loro mai si stanchino coloro che hanno bisogno di conforto e sostegno materiale.
In questo mese di ottobre, volgiamo i nostri occhi al Santo Rosario di Maria, perché accompagni ed innalzi la nostra preghiera a Dio.
La preghiera
A voi, peccatori e peccatrici, uno più peccatore di voi offre questa rosa arrossata dal sangue di Gesù Cristo perché vi adorni e vi salvi.
Empi e peccatori impenitenti gridano continuamente: «Coroniamoci di rose» (Sap 2,8). Anche noi cantiamo: Coroniamoci con le rose del santo Rosario.
Ma quanto sono diverse le loro rose dalle nostre! Le loro sono i piaceri carnali, i vani onori, le ricchezze caduche che presto saranno appassite e corrotte. Le nostre, invece, sono i Padre nostro e le Ave Maria, recitati bene e accompagnati da buone opere di penitenza, e non appassiranno né periranno mai. Tra centomila anni la loro bellezza splenderà come oggi.
Le loro tanto decantate rose hanno solo l’apparenza di rose: in realtà sono spine che pungono con il rimorso durante la vita, che trafiggono con il rimpianto all’ora della morte, che bruciano per tutta l’eternità nell’ira e nella disperazione. Se le nostre rose hanno spine, queste sono spine di Gesù Cristo che egli tramuta in rose. Se le nostre rose pungono, esse pungono solo per qualche istante, unicamente per guarirci dal peccato e per salvarci.
Amen
(San Luigi Maria Grignion de Montfort)
ROSALIA GIGLIANO