Ecco lo straordinario luogo che vi suggeriamo oggi, come meta per le vostre vacanze, per ricaricarvi non solo nel fisico ma anche dal punto di vista spirituale.
Le Regioni d’Italia che si affacciano sul mare offrono la possibilità di visitare dei Santuari o Eremi che sono dei veri e propri paradisi, dove rinfrancare anima e corpo.
Ecco il luogo che vi suggeriamo oggi, per organizzare una giornata o un fine settimana in pace, godendo della grazia di questo santuario e della bellezza del creato tutto intorno.
I Santuari al mare
La necessità di riprendere in mano la nostra vita, dopo un anno di lockdown, si fa sentire. Davanti ad un’estate che è iniziata, c’è anche la voglia di tornare a viaggiare, anche per poter staccare la spina, e ricaricarsi, anche dal punto di vista spirituale.
L’Italia ha la fortuna di avere la maggior parte dei territori che affacciano sul mare. Offre opportunità turistiche di diversa natura, anche dal punto di vista religioso. Quando parliamo dei cosiddetti “Santuari al mare”, ci vengono in mente posti e luoghi dove la natura abbraccia la fede creando quel posto ideale per chi ha necessità di fermarsi un attimo e di alzare lo sguardo a Dio.
Maiori: Collegiata Santuario “Santa Maria a mare”
E’ il principale edificio religioso di Maiori. Realizzata nel pieno del XIII secolo, portando all’ampliamento della chiesa di “San Michele Arcangelo”. La tradizione vuole che la statua lignea della Vergine sia stata trovata nel 1204 sulla spiaggia.
L’incoronazione della Statua di Maria e del Bambino
Nel 1506, poi, per volere di Papa Giulio II è stata eretta a Collegiata. La Collegiata di Maiori fu poi confermata da Leone X nel 1514. Il 3 agosto del 1769, con una celebrazione solenne, si incoronarono sia la statua della Vergine Maria quella del Bambino.
La cupola è rivestita da maiolicati caratteristici dell’architettura sacra della costa. La chiesa è stata elevata a santuario mariano il 13 agosto 1973 con decreto arcivescovile.
Una Chiesa che si affaccia sul mare, antistante le coste laziali. Un vero e proprio connubio fra natura e fede.
Fonte: comune di Maiori
ROSALIA GIGLIANO