Ecco lo straordinario luogo che vi suggeriamo oggi, come meta per le vostre vacanze, per ricaricarvi non solo nel fisico ma anche dal punto di vista spirituale.
Le Regioni d’Italia che si affacciano sul mare offrono la possibilità di visitare dei Santuari o Eremi che sono dei veri e propri paradisi, dove rinfrancare anima e corpo. Ecco il luogo che vi suggeriamo oggi, per organizzare una giornata o un fine settimana in pace, godendo della grazia di questo santuario e della bellezza del creato tutto intorno.
I Santuari al mare
La necessità di riprendere in mano la nostra vita, dopo un anno di lockdown, si fa sentire. Davanti ad un’estate che è iniziata, c’è anche la voglia di tornare a viaggiare, anche per poter staccare la spina, e ricaricarsi, anche dal punto di vista spirituale.
L’Italia ha la fortuna di avere la maggior parte dei territori che affacciano sul mare. Offre opportunità turistiche di diversa natura, anche dal punto di vista religioso. Quando parliamo dei cosiddetti “Santuari al mare”, ci vengono in mente posti e luoghi dove la natura abbraccia la fede creando quel posto ideale per chi ha necessità di fermarsi un attimo e di alzare lo sguardo a Dio.
Lignano Sabbiadoro: la Chiesa di “Santa Maria del Mare”
In un’ampia zona verde si trova la Chiesa di “Santa Maria del Mare”, costruita nel XV secolo e una delle più antiche di Lignano Sabbiadoro, nota località turistica in provincia di Udine. Ricostruita nella seconda metà degli anni ’60, dove attualmente si trova, poiché precedentemente spazzata via da una piena del fiume Tagliamento, che scorre proprio lì vicino.
Interessanti gli affreschi adornano e compongono la chiesa, anche loro databili al XV secolo. All’interno della piccola struttura, sono anche conservate alcune sculture dell’artista Giovanni Antonio Pilacorte.
La leggenda del fantasma del Papa
La chiesa di Lignano Sabbiadoro è nota, anche, per una piccola leggenda (o curiosità se vogliamo) che la caratterizza. Si racconta che il fantasma di Papa Gregorio XII aleggi tra le pareti della chiesa. Tutto ciò è legato ad un particolare episodio, secondo cui il Pontefice, inseguito dalle milizie di feudatari ribelli, si rifugiò in questa chiesa prima di imbarcarsi e fuggire in mare aperto.
Una Chiesa che si affaccia sul mare, antistante le coste laziali. Un vero e proprio connubio fra natura e fede.
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ROSALIA GIGLIANO