Il Santuario della Madonna dei Bisognosi nacque dopo la liberazione di un uomo dalla prigionia saracena. Da lì si arrivò anche alla guarigione di Bonifacio IV.
Il santuario si trova fuori dal centro abitato di Pereto, in provincia de L’Aquila, su monte Carseoli. Oggi è meta di numerosi pellegrinaggi, ed è conosciuto anche con il nome di Santuario Madonna del Monte, in quanto dal punto in cui si trova situato offre un meraviglioso panorama su tutta la zona che lo circonda.
L’edificazione avvenne nel settimo secolo dopo Cristo, dopo che l’uomo spagnolo porto la statua di Maria sul monte Carseoli. Il santuario sorge nel punto in cui, dopo la scalata della montagna, la mula che portò l’effige sulle spalle morì.
Nei secoli molti santi fecero visita a questo luogo mistico e affascinante. Tra questi, San Pietro Eremita di Rocca di Botte, San Romualdo Abate, San Francesco d’Assisi, San Bernardino da Siena, San Giovanni da Capestrano, San Leonardo da Porto Maurizio.
Anche Madre Teresa di Calcutta ha pregato in questa chiesa. San Francesco d’Assisi fondò sul colle Vittiano un convento per i suoi frati. Monsignor Gabriele Maccafani di Pereto in tarda età si ritirò presso la chiesa di Maria dei Bisognosi, per trascorrere la parte restante dei suoi giorni.
Questi fece costruire un’abitazione a proprie spese, che in seguito divenne parte del nuovo convento, e alla sua morte venne sepolto nel santuario. La Madonna dei Bisognosi fu in seguito incoronata con grandi festeggiamenti e affluenza di gente, il 5 novembre 1724, per interessamento del cardinale Carlo Colonna.
Oggi nella chiesa sono infine custoditi grandi tesori artistici, tra cui i prestigiosi affreschi di Jacopo di Arsoli, Desiderio da Subiaco e Petrus. A fianco del santuario si trova anche una Casa d’Accoglienza, ristrutturata di recente per ospitare i pellegrini e chiunque decida di trascorrere momenti di preghiere, di festa e di vicinanza con la natura immerso nelle silenziose montagne abruzzesi.
Molti infatti si recano spesso in questa struttura, di una cinquanta posti letto in totale e che offre anche altri generi di servizi, tra cui la cucina in autogestione, la sala riunioni e il ristorante accanto al santuario. In questo luogo si praticano infatti spesso esercizi spirituali, escursioni scout, gruppi di preghiera, pellegrinaggi e gite individuali.
Poco distante si trova anche l’osservatorio del pellegrino, dove su prenotazione è possibile soffermarsi per guardare le stelle.
Giovanni Bernardi
“Donami la pazienza”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per meditare…
In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…
Due avvenimenti ritenuti miracolosi sono legati alla devozione marina della Madonna della Guardia di Gavi,…
Specialità della tradizione dedicata a santa Cecilia, le pettole sono buonissime e perfette in questa…
Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…
San Francesco d'Assisi è uno dei Santi più venerati e conosciuti da tutto il mondo…