Il santuario della Madonna del Carmelo di Palmi è il luogo in cui si verificarono i fatti miracolosi del 1894, che salvarono i cittadini da un violento terremoto.
Il santuario si trova nel centro storico, rivolto sulla piazza del Carmine. Dentro di esso si trova la miracolosa statua della Madonna del Carmine. Oggi il santuario è anche sede dell’omonima confraternita e di un convento di frati dell’ordine carmelitano.
Il maestro provinciale Angiolo Emiliano edificò il primo convento di carmelitani nel 1540. Accanto al convento, allora ubicato al di fuori delle mura cittadine, si costruì la chiesa. Inizialmente la si dedicò alla Madonna di Loreto, poi con bolla vescovile del 9 giugno 1609 si concesse all’ordine Carmelitano.
La riforma papale di Papa Innocenzo X soppresse però il convento dei carmelitani il 21 aprile 1652, e la rendita si assegnò ad un cappellano. I sacerdoti secolari subentrarono ai padri carmelitani. Grazie alla collaborazione dei fedeli nel 1689 si istituì la confraternita di “Nostra Signora del Carmine”.
L’immagine su tela ad olio della Madonna del Carmine, in cui Maria consegna lo scapolare a san Simone Stock, si pose in una cornice sopra l’altare maggiore, nell’antica chiesa. Il terremoto del 1638 provocò alcuni lesioni alla chiesa, ma presto la ripararono. Il luogo fu usato in quel secolo e in quello successivo per la sepoltura dei fedeli.
La chiesa antica subì nuovamente dei danneggiamenti con i terremoti del 1783, 1894 e 1908. Nella ricostruzione dopo il primo terremoto la chiesa venne provvista di alcuni importanti dipinti, tra cui due grandi pale d’altare alle pareti laterali della chiesa opere del maestro Carmelo La Scala. Di queste, una raffigura il Sacro Cuore di Gesù e l’altra santa Monica e sant’Agostino.
Nel contesto del secondo terremoto, invece, si verificarono i fatti miracolosi della statua della Madonna del Carmine, e i prodigi salvarono al cittadinanza che si trovava fuori dalle proprie abitazioni per partecipare a una processione improvvisata.
Nel secondo dopoguerra si realizzarono l’attuale facciata, gran parte del convento e una scuola materna. Mentre invece il 16 novembre 1994 la chiesa, con bolla vescovile, venne eretta a santuario. Ancora oggi la statua della Madonna del Carmelo, opera di Domenico De Lorenzo, è esposta alla venerazione dei fedeli nei giorni della festa del 16 luglio.
Giovanni Bernardi
“Donami la pazienza”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per meditare…
In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…
Due avvenimenti ritenuti miracolosi sono legati alla devozione marina della Madonna della Guardia di Gavi,…
Specialità della tradizione dedicata a santa Cecilia, le pettole sono buonissime e perfette in questa…
Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…
San Francesco d'Assisi è uno dei Santi più venerati e conosciuti da tutto il mondo…