Il Pontificio Santuario della Madonna di Pompei è il principale luogo di culto cittadino e tra i più importanti d’Italia, fondato dal Beato Bartolo Longo.
Il santuario della Beata Vergine del Santo Rosario si trova nella città metropolitana di Napoli. Ad oggi è senza dubbio anche uno dei santuari più visitati d’Italia.
La storia del Santuario della Madonna di Pompei
Numerosi santi nella storia vi hanno inoltre fatto visita. Come ad esempio san Ludovico da Casoria, san Luigi Guanella, san Giuseppe Moscati, san Leonardo Murialdo, san Padre Pio da Pietrelcina, santa Francesca Saverio Cabrini e san Massimiliano Maria Kolbe. Anche i tre ultimi Pontefici vi hanno fatto visita.
La storia del santuario è intimamente legata a quella di Bartolo Longo e della contessa Marianna de Fusco. Il primo è infatti il fondatore del santuario, e la seconda condivise con il beato la sua vita al servizio dei poveri.
Il Beato Bartolo Longo e l’origine del Santuario
Furono però le offerte spontanee dei fedeli di ogni parte del mondo a permettere, infine, la costruzione del santuario pompeiano, che ebbe inizio l’8 maggio 1876. A seguire i lavori furono Antonio Cua inizialmente e in seguito Giovanni Rispoli. Papa Leone XIII infine innalzò il santuario a basilica pontificia maggiore il 4 maggio 1901.
La chiesa presenta una sola navata con abside, cupola, quattro cappelle laterali e due cappelle nella crociera. Ai lati dell’edificio si trovano due cappelle con ingressi distinti ma intercomunicanti con la navata centrale.
L’interno del Santuario della Madonna di Pompei
Quella di sinistra è la cappella di Santa Caterina da Siena, e fu lì che venne esposto in un primo momento il quadro della Madonna che portò alla costruzione del santuario. La cappella di destra è invece cappella del Santissimo Salvatore. Questa sorse al posto della parrocchia omonima che si trovava in quel punto fino al 1898.
Il campanile, infine, venne innalzato nel 1925. Dal 1934 al 1938 ci fu l’ampliamento del santuario, che sopravvisse anche all’eruzione del Vesuvio del 1944, o all’arrivo delle truppe naziste.
Le visite dei Pontefici
San Giovanni Paolo II visitò il santuario il 21 ottobre 1979 e il 7 ottobre 2003, Papa Benedetto XVI il 19 ottobre 2008 e infine Papa Francesco il 21 marzo 2015. La statua del Beato Bartolo Longo, opera dello scultore ravegnano Domenico Ponzi, fu infine collocata nel piazzale antistante del santuario l’11 novembre 1962, nel corso di una solenne cerimonia a cui partecipò anche l’allora presidente della repubblica Antonio Segni.
Ogni anno il Santuario attira numerosi turisti da ogni parte del mondo, che rimangono incantati ed estasiati dalla maestosità della costruzione. Si parla di circa quattro milioni di persone all’anno, che rendono il santuario uno dei luoghi più visitati d’Italia.
La prima domenica di ottobre, e l’8 maggio, decine di migliaia di fedeli si recano in visita nella città di Pompei per assistere alla Supplica alla Madonna di Pompei, la stessa che scrisse il Beato Bartolo Longo e che oggi viene trasmessa in ogni angolo del pianeta.
Giovanni Bernardi