Sciopero+e+ritardi%2C+Unitalsi+rinuncer%C3%A0+ai+treni+per+i+pellegrinaggi+a+Lourdes
lalucedimaria
/sciopero-e-ritardi-unitalsi-rinuncera-ai-treni-per-i-pellegrinaggi-a-lourdes/amp/
Notizie

Sciopero e ritardi, Unitalsi rinuncerà ai treni per i pellegrinaggi a Lourdes

Treno Unitalsi

I problemi organizzativi per il tradizionale pellegrinaggio pasquale a Lourdes di quest’anno, potrebbero aver convinto Unitalsi della necessità di cambiare mezzo di trasporto per i prossimi anni. I problemi sono cominciati giovedì sera quando la Diocesi di Verona e l’Unitalsi sono venuti a conoscenza dell’impossibilità di raggiungere Lourdes il giorno successiva a Pasquetta, nonostante mesi di anticipo nelle prenotazioni, per lo sciopero delle ferrovie francesi.

Per ovviare all’inconveniente la diocesi e l’associazione hanno provveduto ad anticipare il viaggio di 24 ore, informando con poco anticipo i pellegrini. Ciò nonostante le defezioni sono state pochissime (15 su oltre 500 pellegrini) e lunedì mattina è cominciato il viaggio alla volta del santuario. Giunti a Ventimiglia, però, ecco un altro inconveniente: i treni non procedevano verso la destinazione e gli organizzatori si sono visti costretti ad affittare dei pullman con strutture specifiche per la cura dei malati. L’odissea si è conclusa nelle ore serali quando finalmente il convoglio è giunto a destinazione.

L’odissea ferroviaria e la decisione di Unitalsi di abbandonare i treni

Intervistato al termine dell’interminabile viaggio, Raffaello Ferrari, presidente di Unitalsi Verona, ha dichiarato: “Ce l’abbiamo fatta nonostante le molte difficoltà. C’è stata un po’ di preoccupazione, ma poi tutto si è risolto per il meglio. E ci fa piacere il fatto che ben poche persone abbiano rinunciato”. La soddisfazione per aver ovviato agli impedimenti però è superata dai disagi incontrati in viaggio ed è uno dei motivi per cui dal prossimo anno si cercherà di utilizzare altri mezzi per arrivare a Lourdes.

Lo sciopero di quest’anno, infatti, è solo uno dei motivi per cui Unitalsi cambierà mezzi di trasporto, come spiegato da don Roberto Visentini: “La verità è che ci si mette sempre più tempo. Una volta ci impiegavamo diciotto ore, adesso ventiquattro, anche venticinque. Ci fermiamo ad aspettare persino treni merci”.

Luca Scapatello

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Preghiere

12 aprile: la Madonna delle Tre Fontane appare all’uomo che voleva uccidere il Papa

L'apparizione della Madonna delle Tre Fontane converte un uomo che odiava la Chiesa e voleva…

2 ore fa
  • Miracoli e Testimonianze

A 25 anni, suora lascia tutto per scoprire l’unica cosa che conta davvero – Video

Come può una giovane, di soli 25 anni, decidere di farsi suora e dedicare completamente…

4 ore fa
  • Santi

Oggi 12 aprile è San Zeno: patrono di Verona, opera miracoli ed esorcismi

San Zeno è stato un vescovo proveniente dall'Africa e diventato il patrono della città di…

9 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 12 aprile 2025: Gv 11,45-56 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 12 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

10 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino 12 Aprile 2025: “Fammi sentire la forza del Tuo Nome”

Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…

11 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 11 Aprile 2025: “Insegnami la misericordia”

“Purifica il mio cuore”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per…

20 ore fa